Classe Todaro U212A

 
nec aspera terrent
Il battelloLa storiaScheda TecnicaGalleria
 

Il Sommergibile Pietro Venuti è la terza Unità della Classe Todaro e, insieme al Sommergibile Romeo Romei, costituisce la 2^ serie del progetto italo-tedesco U-212A, probabilmente la più avanzata interpretazione su scala mondiale del sottomarino convenzionale.

Le spiccate potenzialità dell'Unità aderiscono perfettamente ai requisiti per le attività in cui esso sarà impiegato dalla F.A., tra le quali missioni di controllo delle linee di traffico marittimo, monitoraggio delle attività illecite, sorveglianza delle aree di alto interesse nazionale.  In aggiunta, per assolvimento dei suddetti compiti operativi, l'Unità vede incrementate le proprie capacità di autonomia, che la rendono in grado di intraprendere le capacità expedictionary.

Il sistema di propulsione, basato sull'impiego di tecnologie Air Indipendent Propulsion, rende il Sommergibile altamente silenzioso, con un profilo stealth avveniristico che ne esalta la prerogativa di occultamento, caratteristica essenziale per un sottomarino del terzo millennio.  

Altre importanti  innovazioni si sono raggiunte soprattutto nel Sistema di Combattimento, con notevoli migliorie apportate al Sistema Sonar, al sistema di Periscopi, che prevede l'adozione di un innovativo sistema optronico non penetrante, e alle capacità di comunicazione con l'implementazione del sistema di comunicazione satellitare in banda SHF, novità assoluta per i Sommergibili italiani.

Il Sommergibile Pietro Venuti, prima unità con questo nome è stato consegnato alla Marina Militare il 6 Luglio 2016.