Luigi di Savoia Duca degli Abruzzi
Incrociatore leggero


 

Profilo e pianta

21.4.36: il varo

Mimetizzazione da guerra

 

 

 

In velocità 1938

In uscita da La Spezia 1942

Mitragliere da 13,2


Cantiere:

O.T.O. - La Spezia
Impostazione: 1933
Varo: 1936
Completamento: 1937
Radiazione: 1961

Dislocamento:

 

Normale: 11.090 Tonn.
Pieno carico: 11.761 Tonn.

Dimensioni:

Lunghezza: 187 (f.t.) - 171,8 ( pp.) mt.
Larghezza: 18,9 mt.
Immersione: 6,8 mt.

Apparato motore:

6 caldaie
2 turbine
2 eliche
Potenza: 100.000 HP

Velocità:

34 nodi

Combustibile:

1.728 Tonn. di nafta

Autonomia:

4.125 miglia a 13 nodi

Protezione:

Orizzontale: 40 mm.
Verticale: 100 mm.
Artiglierie: 135 mm.
Torrione: 140 mm.

Armamento:

10 pezzi da 152/55 mm.
8 pezzi da 90/50 mm
8 mitragliere da 37/54 mm.
12 mitragliere da 20/65 mm.
6 tubi lanciasiluri da 533 mm.
2 lanciabombe A.S.
4 aeroplani

Equipaggio:

640

 

Costituiva una classe, di 2 unità, assieme alla gemella Giuseppe Garibaldi.

Classe "Condottieri" tipo "Duca degli Abruzzi" è considerato il nuovo tipo e l'ultima evoluzione della classe. Si sono rivelate ottime unità tra le migliori similari della loro epoca.

Partecipò ad alcune delle più importanti azioni nel Mediterraneo tra cui Punta Stilo e Matapan. Nel periodo della cobelligeranza operò con unità alleate in Atlantico.

Durante la guerra ebbero sostituite le mitragliere da 13,2 con analoghe armi da 20 mm. Nel 1945 vennero sbarcati i tubi lanciasiluri. Nel 1947 vennero imbarcati altri due pezzi da 100 mm. e nel 1951-53 subì radicali lavori di ammodernamento.