Sezione Motozattere
MZ 709



Cantieri di costruzione:Kiel (per parti da assemblare) poi CRDA Monfalcone (numero di costruzione 1361).
Data dell'ordine: 13 gennaio 1942
Inizio della costruzione: marzo 1942 a Kiel e a Monfalcone
Varo: 30 maggio 1942 a Monfalcone
In servizio 10 giugno 1942
Dislocamento:a vuoto 140 t
in carico normale 174 t
in carico massimo 239 t
Dimensioni:lunghezza 47.00 m fuori tutto, 39.00 m tra p.p.,
larghezza 6.50 m
immersione a pieno carico 0.95 m a prora, 1.40 m a poppa
Apparato motore:tre motori diesel OM, Officine Meccaniche di Varese, una versione marina dei motori BXD da 150 hp per automotrice ferroviaria (c.d. littorina) delle FF.SS. prodotti su licenza svizzera Saurer, potenza 450 hp complessivi
Combustibile:5.2 - 5.4 t di gasolio
Velocità:11 nodi max 11.52 nodi alle prove con 230 t di dislocamento
Autonomia:1.450 mi. a 8/9 nodi
800 miglia a 11 nodi
Capacità di carico:in stiva 65 t, incluso un carro armato da 13 t (tipo M11/39 oppure M13/40)
Armamento:1 x 76/40 2 x 20/70
Protezione:corazzette d'acciaio da 20 mm alla timoneria, al locale motori e alla piattaforma del cannone; paraschegge ad intercapedine riempita di sabbia intorno alle mitragliere
Equipaggio:13 tra ufficiali, sottufficiali. e comuni

Danneggiata nell'agosto 1942 a Bardia da un aereo britannico caduto sulla poppa, portata ad arenarsi, poi riparata. Il 16 agosto 1943 è l'ultima unità navale italiana ad abbandonare Messina per Vibo Valentia. Intercettata il 9 settembre 1943 dai posamine tedeschi BRANDENBURG e POMMERN e poi catturata da sei R-Boote al largo della Gorgona mentre era in rotta con altre due motozattere, MZ 703 (II) e 749, da Bocche di Magra e da Marina di Carrara verso il Sud. Dirottata in porto a Livorno e in mano tedesca come F 709 poi F 2709 con la 2. Landungsflottille. Nel febbraio 1944 diviene F 4709 con la 4. Landungsflottille. Affondata da attacco aereo alla Spezia il 12 maggio 1944, poi recuperata e rimessa in servizio con il 7. Gruppe (Transportgruppe) della stessa flottiglia il 3 febbraio 1945. Definitivamente affondata da bombe di aereo nello stesso porto il 25 aprile 1945.
le altre unità:
MZ701, MZ702, MZ703, MZ704, MZ705, MZ706, MZ707, MZ708, MZ709, MZ710, MZ711, MZ712, MZ713, MZ714, MZ715, MZ716, MZ717, MZ718, MZ719, MZ720, MZ721, MZ722, MZ723, MZ724, MZ725, MZ726, MZ727, MZ728, MZ729, MZ730, MZ731.