Sezione Motozattere
MZ 716



Cantieri di costruzione: CRDA Monfalcone, numero di costruz. 1368
Impostazione aprile 1942
Varo 13 giugno 1942
In servizio 23 giugno 1942
Dislocamento: a vuoto 140 t
in carico normale 174 t
in carico massimo 239 t
Dimensioni: lunghezza 47.00 m fuori tutto, 39.00 m tra p.p.,
larghezza 6.50 m
immersione a pieno carico 0.95 m a prora, 1.40 m a poppa
Apparato motore: tre motori diesel OM, Officine Meccaniche di Varese, una versione marina dei motori BXD da 150 hp per automotrice ferroviaria (c.d. littorina) delle FF.SS. prodotti su licenza svizzera Saurer, potenza 450 hp complessivi
Combustibile: 5.2 - 5.4 t di gasolio
Velocità: 11 nodi max 11.52 nodi alle prove con 230 t di dislocamento
Autonomia: 1.450 mi. a 8/9 nodi
800 miglia a 11 nodi
Capacità di carico: in stiva 65 t, incluso un carro armato da 13 t (tipo M11/39 oppure M13/40)
Armamento: 1 x 76/40 2 x 20/70
Protezione: corazzette d'acciaio da 20 mm alla timoneria, al locale motori e alla piattaforma del cannone; paraschegge ad intercapedine riempita di sabbia intorno alle mitragliere
Equipaggio: 13 tra ufficiali, sottufficiali. e comuni

Una motozattera del tipo MZ-A, caratteristiche come MZ 701
Portata ad arenarsi presso Ras-el-Sultan (Golfo della Sirte) dopo aver urtato una scogliera posta sotto il pelo dell'acqua nella notte del 15/16 novembre 1942, incendiata e abbandonata il 17 novembre 1942, durante l'evacuazione di Bengasi. Era in convoglio con MZ 726, 755, 757.
le altre unità:
MZ701, MZ702, MZ703, MZ704, MZ705, MZ706, MZ707, MZ708, MZ709, MZ710, MZ711, MZ712, MZ713, MZ714, MZ715, MZ716, MZ717, MZ718, MZ719, MZ720, MZ721, MZ722, MZ723, MZ724, MZ725, MZ726, MZ727, MZ728, MZ729, MZ730, MZ731,