Sezione Motozattere
MZ 722



Cantieri di costruzione: CRDA Monfalcone, n. costr. 1374
Impostazione aprile 1942
Varo 23 giugno 1942
In servizio 30 giugno 1942
Dislocamento: a vuoto 140 t
in carico normale 174 t
in carico massimo 239 t
Dimensioni: lunghezza 47.00 m fuori tutto, 39.00 m tra p.p.,
larghezza 6.50 m
immersione a pieno carico 0.95 m a prora, 1.40 m a poppa
Apparato motore: tre motori diesel OM, Officine Meccaniche di Varese, una versione marina dei motori BXD da 150 hp per automotrice ferroviaria (c.d. littorina) delle FF.SS. prodotti su licenza svizzera Saurer, potenza 450 hp complessivi
Combustibile: 5.2 - 5.4 t di gasolio
Velocità: 11 nodi max 11.52 nodi alle prove con 230 t di dislocamento
Autonomia: 1.450 mi. a 8/9 nodi
800 miglia a 11 nodi
Capacità di carico: in stiva 65 t, incluso un carro armato da 13 t (tipo M11/39 oppure M13/40)
Armamento: 1 x 76/40 2 x 20/70
Protezione: corazzette d'acciaio da 20 mm alla timoneria, al locale motori e alla piattaforma del cannone; paraschegge ad intercapedine riempita di sabbia intorno alle mitragliere
Equipaggio: 13 tra ufficiali, sottufficiali. e comuni

Una motozattera del tipo MZ-A, caratteristiche come MZ 701
L'8 settembre 1943 si trova a Parteni, isola di Leros.
Il 15 novembre, alla vigilia della resa dell'isola ai tedeschi, lascia Leros con a bordo 200 prigionieri tedeschi e 40 soldati britannici di scorta, e li sbarca il giorno successivo a Port Tigani, Samos (ancora in mani britanniche).

Il 17 novembre, anche qui essendo in corso l'evacuazione britannica dell'isola, li reimbarca a Port Vathi, con in più 20 ufficiali e una ventina di feriti britannici e greci, e trova scampo lungo la costa turca, di cui fa il periplo compiendo diverse tappe diurne e navigando di notte.

Dal 21 al 22 novembre va a Paphos (Cipro, in mani britanniche) e da qui il 23 Limassol; il 23-24 novembre si sposta a Haifa, dove sbarca prigionieri e soldati britannici. Tra il 5 e il 6 dicembre 1943 va da Haifa a Port Said insieme con MZ 729, anch'essa proveniente da Leros.
Dal 13 dicembre compie un periodo di lavori di tre settimane. MZ 722 rientra in Italia, a Taranto, solo a guerra finita, il 24 giugno 1945.
Assegnata alla Francia dal Trattato di Pace del 1947, viene invece lasciata all'Italia.

Il 1° maggio 1950 viene ridenominata MTC-1001 dalla Marina Militare. ll possesso di mezzi da sbarco (come quello di sommergibili e motosiluranti) non è formalmente consentito dal Trattato di Pace del febbraio 1947, di qui la designazione "Moto Trasporto Costiero". Distintivo ottico NATO A5341.
le altre unità:
MZ701, MZ702, MZ703, MZ704, MZ705, MZ706, MZ707, MZ708, MZ709, MZ710, MZ711, MZ712, MZ713, MZ714, MZ715, MZ716, MZ717, MZ718, MZ719, MZ720, MZ721, MZ722, MZ723, MZ724, MZ725, MZ726, MZ727, MZ728, MZ729, MZ730, MZ731,