Classi e sommergibili di piccolo dislocamento
Classe H

H 1




Cantiere: Electric Boat Company, Montreal (Canada)
Impostazione: 31.05.1916
Varo: 16.10.1916
In servizio: 16.10.1916
Radiazione: 01.02.1948
Dislocamento: in superficie: 360 t
in immersione: 474 t
Dimensioni: Lunghezza: 45,8 m
Larghezza: 4,65 m
Immersione: 3,76 m
Apparato motore: di superficie 2 motori Diesel tipo NLSECO
Potenza 490 hp (360,6 kW)
subacqueo 2 motori elettrici di propulsione Dinamic Electric
Potenza 620 hp (456,3 kW)
2 eliche
Velocità:

max in superficie 12 nodi
max in immersione 11 nodi

Autonomia: in superficie 3.300 miglia a 7 nodi
in immersione 120 miglia a 3,5
Armamento: 4 tls AV da 450 mm
6 siluri da 450 mm 
1 cannone da 76/30 mm a.a. (successivamente eliminato)
Profondità di sicurezza: 80 m
Equipaggio: 2 ufficiali, 25 tra sottufficiali e marinai

Costituiva una classe, di unità, assieme alle gemelle H 2, H 3, H 4, H 5, H 6, H 7 e H 8. Questi sommergibili appartengono al tipo " Holland ", costruito in numerosissimi esemplari per conto di molte marine estere dalla Electric Boat Co. di Montreal (Canada). Battelli a semplice scafo, a sezioni circolari e con calotte semisferiche estreme. Furono collaudati a 80 metri; avevano i doppi fondi, resistenti a 55 metri, ricavati, come i depositi del combustibile, nell'interno dello scafo principale. Questi battelli si dimostrarono molto razionali, di semplice costruzione, di buona abitabilità, di elevata velocità e di notevole autonomia in immersione; buoni sommergibili, insomma, che dettero ottime prestazioni in servizio e che ebbero una vita eccezionalmente lunga. Durante la prima guerra mondiale effettuò intensa attività offensiva nell'Adriatico e nel centro Mediterraneo: più volte venne in contatto con il nemico, al comando del Capitano di Corvetta U. Perriconi, senza, tuttavia, ottenere affondamenti. Nel dopoguerra svolse attività addestrativa e partecipò alla conquista di Corfù nel 1923. Durante la seconda guerra mondiale operò nel Tirreno, al comando del Tenente di Vascello A. Galeazzi, in missioni difensive senza venire in contatto con il nemico. L'8 settembre 1943 si recò a Malta come ordinatogli. Fino alla fine della guerra effettuò attività addestrativa per le unità antisom alleate. Fu messo in disarmo il 31.12.1947, radiato l'1.02.1948 e successivamente demolito.