30 gennaio 2015 15.00

EURISPES: Rapporto Italia 2015, la Marina raccoglie l’apprezzamento più altoPresentato oggi a Roma il Rapporto Italia 2015 di Eurispes. È «la Marina Militare a raccogliere il più alto apprezzamento presso gli italiani con il 73,5% dei consensi e +5,8 punti percentuali rispetto al 2014». Un risultato che la porta in cima non solo alle Forze Armate ma anche sul podio nel confronto con le Forze dell'ordine.

I risultati dell'indagine non solo confermano che il consenso espresso dagli italiani nei confronti delle Forze Armate è ampio e sempre al di sopra del 50%, ma anche che continua a crescere.

«Quanto è emerso dal Rapporto 2015 di Eurispes è frutto del costante impegno che il personale della Marina Militare, uomini e donne, hanno dimostrato nelle azioni di ogni giorno, nell’ultimo anno». Queste  le parole delCapo di stato maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi, che prosegue: «La Marina Militare esprime le proprie capacità ed impiega il proprio personale e mezzi su una gamma di attività ed operazioni che spaziano dal sociale, all’umanitario, all’ambientale, allo scientifico e in tutti i settori d’interesse della collettività che unitamente alla funzione prettamente militare delineano le capacità dual- use in senso più ampio. Questo riconoscimento, rafforza le nostre motivazioni e dà i giusti stimoli a fare sempre meglio con l’entusiasmo e la dedizione di sempre».

«La Marina Militare Italiana – si legge nel nuovo rapporto Eurispes –, attraverso il nuovo concetto strategico di “dual use” (capacità operative sia nel campo militare che civile), punta sulla portaerei Cavour e sulle nuove navi altamente tecnologizzate quali le PPA (Pattugliatori Polivalenti d’Altura), le fregate Fremm (Fregate Europee Multi-Missioni, o dal francese Frégate Européenne Multi-Missions) Classe Bergamini, e la Classe Todaro (in collaborazione con la Germania). Tali unità garantiscono, al loro interno, l’utilizzo di ulteriori tecnologie italiane, con positive ripercussioni sull’indotto nazionale, senza dimenticare il ruolo svolto dalle nuove tecnologie progettate ad hoc da Marina Militare, come i sistemi radar della famiglia Kronos, ovvero gli Aesa ad antenna rotante, e l’antenna a trasmettitore allo stato solido».

EURISPES: Rapporto Italia 2015, la Marina raccoglie l’apprezzamento più altoQuello della Ricerca e Sviluppo, quindi, è un settore in grado di garantire non solo un ritorno d’immagine all’industria cantieristica italiana, ma anche, o forse soprattutto, di offrire nuove opportunità di penetrazione alle produzioni italiane ad alto contenuto tecnologico nei mercati internazionali.

Sempre secondo il rapporto, «nel campo della tutela ambientale, la Marina Militare si configura come uno dei più attivi operatori del settore. Il “Progetto Flotta Verde” si prefigge l’obiettivo dell’impiego sulle navi militari di carburanti alternativi a quelli petroliferi, come i biocarburanti e il Gnl, gas naturale liquefatto. Tali soluzioni altamente tecnologizzate per la propulsione e la generazione elettrica produrranno migliori prestazioni, con un minor impatto ambientale, garantendo il conseguimento dei vincoli accettati dal nostro Paese e dalla Ue in campo internazionale sul contenimento delle emissioni di inquinanti atmosferici e di gas serra».

30 GEN 2015 - PAG