​Giugno 1942: la Regia Marina è da mesi impegnata nel contrasto ai convogli britannici verso a Malta.

Malta, base strategica britannica, ormai è allo stremo, una situazione critica che induce gli inglesi a pianificare un’operazione di rifornimento che dia un certo margine di successo. Per questo, vengono approntati due convogli che contemporaneamente convergano su Malta, da Gibilterra - operazione Harpoon - e da Alessandria d’Egitto - operazione Vigorous.

L’operazione Vigorous prevede il più consistente dei due convogli scortato tuttavia, da soli incrociatori leggeri e cacciatorpediniere, in quanto la flotta da battaglia inglese nel Mediterraneo orientale era stata eliminata in un sol colpo a seguito della Notte di Alessandria, la straordinaria vittoria che gli incursori della Marina avevano ottenuto nel precedente dicembre. Partito l'11 giugno, il convoglio viene sottoposto, a partire dal pomeriggio del 12, a duri ed incessanti attacchi da parte italiana e tedesca, che provocano numerose perdite. Il mattino del 15 giugno, ricevuta la notizia dell'uscita in mare della flotta italiana da Taranto, diretta a tagliare la rotta del convoglio, i britannici decidono infine di far rientrare le navi ad Alessandria, rinunciando a rifornire Malta da levante. (continua a leggere)