Domenica - Sono approvate le norme proposte dal ministro delle Finanze Pietro Bastogi che regolano la gestione della contabilità dello Stato e la formazione dei bilanci ministeriali da seguire nella formulazione di un unico bilancio generale dello Stato a partire dal prossimo anno.
Tali norme che riguardano anche il bilancio della Marina, costituiscono la piattaforma amministrativa per la gestione delle spese entro l’assegnazione delle risorse. Il bilancio è distinto in due titoli di spesa: spese ordinarie e spese straordinarie, ove le prime sono conseguenti a cause permanenti che concorrono al processo normale di gestione (spese per il personale e spese di esercizio), mentre tutte le altre (costruzioni navali, nuove infrastrutture, esperimenti, ecc.) sono spese straordinarie. Ogni titolo è rigidamente diviso in capitoli secondo la materia di spesa ed ogni capitolo in articoli secondo i vari elementi che lo compongono.
L’esercizio finanziario comincia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre. Sono norme che pur con le modifiche dettate dalla contingenza delle situazioni e dall’applicazione nel tempo costituiscono la piattaforma per la formulazione degli odierni bilanci di spesa.