Il ruolo di forza expeditionary per la condotta di operazioni anfibie e/o di gruppo tattico in un contesto prettamente terrestre è principalmente assolto dal 1° Reggimento SAN MARCO, vero fulcro della Forza da Sbarco della Marina, in grado di esprimere un potenziale operativo modulare, scalabile e orientato alla missione.

Il 1° Reggimento San Marco mantiene, su base continuativa, le proprie capacità operative ad un elevato livello di prontezza per condurre tutto il possibile ventaglio di attività tattiche assegnabili alla Fanteria di Marina. Il focus principale del 1° Reggimento San Marco include, in maniera non esaustiva:

  • operazioni di proiezione nel dominio littoral, inclusive delle attività di tipo raid condotte a livello compagnia;
  • operazioni tipiche della fanteria leggera/media condotte a prosecuzione dell'iniziale operazione di proiezione anfibia e/o nell'ambito di contingenti nazionali per interventi in aree di crisi;
  • supporto tattico alle Forze Speciali attraverso l'impiego di unità specifiche appositamente organizzate;
  • contributo alle attività di assistenza militare/Defence Capacity Building, condotte sia all'estero sia in Patria, attraverso l'impiego di team opportunamente formati per l'esigenza e massimizzando modalità di esecuzione sea-based in grado di mitigare significativamente le problematiche di sicurezza e logistico-infrastrutturali che generalmente caratterizzano i contesti bisognosi di tale tipo di supporto;
  • contributo alle operazioni concorsuali in caso di pubbliche calamità e/o di pubblica sicurezza;
  • costituzione di una riserva tattica del 2° e 3° Reggimento San Marco per la condotta rispettivamente di operazioni di abbordaggio e difesa installazioni in caso di necessità contingenti.

Il 1° Reggimento San Marco è impiegato, quando necessario, in supporto al compito istituzionale del 2° RSM per la condotta di Maritime Interdiction Operations - MIO distaccando team con capacità di abbordaggio e/o tiratori scelti.