​Il Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV) di Santa Rosa è stato sede, martedì 18 febbraio, di una significativa giornata di incontro con una delegazione guidata dal Presidente e Armatore della Società di Navigazione Ignazio Messina & C., dottor Andrea Gais, e dal Presidente di ASSARMATORI e Vice Presidente Esecutivo della Società di Navigazione Ignazio Messina & C, dottor Stefano Messina.
Ad accoglierli, l'ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis, Comandante in Capo della Squadra Navale, che ha ribadito l'importanza della collaborazione tra Marina Militare e armatoria mercantile in un periodo di crescenti tensioni geopolitiche e di sfide di portata globale per le attività marittime.
La sicurezza della flotta commerciale nazionale è perseguita attraverso un costante dialogo e una sinergia sempre più solida tra azione militare e sviluppo delle attività civili.
L'incontro ha rappresentato un'ulteriore conferma dell'impegno condiviso nel garantire la protezione delle rotte commerciali e la salvaguardia degli interessi marittimi nazionali. La presenza del Comandante di Armamento Domenico Scotto di Perta, del Company Security Officer Mario Filosa e del Fleet Safety Manager Fulvio di Maggio ha sottolineato la volontà del comparto armatoriale di rafforzare il coordinamento operativo con la Marina Militare.
Al termine delle riunioni di lavoro, il Presidente Messina ha voluto esprimere parole di apprezzamento per l'impegno della Marina Militare, sottolineando quanto sia fondamentale la cooperazione con CINCNAV: “Ci siamo sentiti a casa, tra colleghi, professionisti, esperti e amici. Siamo orgogliosi di collaborare sempre di più a bordo e a terra". Un messaggio che evidenzia il legame profondo tra i due settori e l'importanza strategica della loro interazione.
In questo contesto, l'ammiraglio De Carolis ha ribadito “il coinvolgimento della Marina Militare in numerose iniziative di sicurezza marittima, con ruoli chiave come nell'ambito dell'Operazione ASPIDES con cui l'Unione Europea si impegna a garantire la sicurezza della navigazione commerciale nelle acque ad alto rischio del Mar Rosso, Stretto di Bab el Mandeb e Golfo di Aden. Attraverso l'azione dei nostri equipaggi, assicuriamo un presidio costante per la protezione dei mercantili italiani e d'interesse U.E., contribuendo alla stabilità e alla libertà di navigazione in una rotta strategica per il commercio globale".
La delegazione ha donato alla Marina Militare il modello di una delle navi Jolly della flotta Ignazio Messina & C., un simbolo di stima e riconoscenza per il lavoro quotidiano svolto dagli uomini e dalle donne della Marina Militare a tutela della sicurezza marittima, ulteriore emblema di una cooperazione destinata a rafforzarsi, nel segno di una comune missione al servizio dell'Italia e del suo primario interesse marittimo.