Marina Militare

Nave Bettica rafforza i legami tra Italia e Guinea Equatoriale a Malabo

6 giugno 2025 Gerlando Marco Callea

​Nave Bettica, pattugliatore d'altura della Marina Militare, ha recentemente concluso una sosta nel porto di Malabo, in Guinea Equatoriale, evidenziando l'impegno dell'Italia nel rafforzamento delle relazioni bilaterali e della cooperazione marittima con i paesi della regione.

Durante la sua permanenza, l'unità ha svolto attività tecnico-logistiche e di rifornimento, essenziali per garantire la piena operatività nel prosieguo dell'Operazione Gabinia e la proiezione della capacità navale italiana in contesti internazionali. Questo scalo è particolarmente significativo in quanto si tratta della seconda volta che una nave della Marina Italiana fa scalo a Malabo, consolidando le iniziative di collaborazione intraprese lo scorso anno. La presenza di nave Bettica testimonia la volontà dell'Italia di contribuire alla sicurezza marittima e alla stabilità nel Golfo di Guinea, un'area di cruciale importanza per i traffici commerciali internazionali e per la lotta alla pirateria.

Una rappresentanza dell'equipaggio di nave Bettica ha effettuato visite protocollari con l'Ambasciatore d'Italia a Yaoundé, Sua Eccellenza Filippo Scammacca del Murgo, al Ministro Delegato della Difesa sottolineando l'importanza della sinergia tra le componenti militari e diplomatiche.

Numerosi sono stati anche gli scambi con la Marina della Guinea Equatoriale. L'unità italiana ha avuto il piacere di ricevere a bordo una delegazione della Marina Guineana, un momento prezioso per la condivisione di esperienze e l'approfondimento della conoscenza reciproca. Ricambiando la cortesia, una rappresentanza dell'equipaggio di nave Bettica ha visitato un'unità della Marina della Guinea Equatoriale, consolidando ulteriormente lo spirito di collaborazione.

La presenza della nave italiana è stata anche un'opportunità per importanti attività di rappresentanza, culminate con la visita a bordo del Ministro Delegato della Difesa della Repubblica della Guinea Equatoriale, Sua Eccellenza Teodoro Obiang Nguema Mbasogo, a testimonianza dell'alto livello di interesse e riconoscimento per la missione.

A conclusione della sosta, sono state condotte attività congiunte in mare con la Fregata Wele Nzas F073 della Marina della Guinea Equatoriale. Questa esercitazione ha permesso di affinare le capacità operative e l'interoperabilità tra le due Marine, contribuendo alla sicurezza marittima e alla stabilità nella regione.

La sosta a Malabo rappresenta un ulteriore tassello nella strategia di proiezione e cooperazione internazionale della Marina Militare Italiana, confermando il ruolo dell'Italia come partner affidabile e proattivo nello scenario geopolitico africano.