Affezionati lettori e lettrici,​

il Notiziario della Marina ha consegnato alla memoria della Marina anche il 2025 consolidando un ruolo, quello di narratore della vita e custode della memoria della Marina, per la quale la nostra rivista - sin dal 1954 - è punto di riferimento, prezioso.

Un 2025 che ha visto l'assunzione di Comando al timone della Marina del nuovo Capo di Stato Maggiore, il ventinovesimo dalla nascita della Repubblica italiana.

Il Notiziario della Marina è stato presente alla cerimonia di avvicendamento del Capo di Stato Maggiore della Marina tra l'ammiraglio di squadra Enrico Credendino che ha ricoperto l'incarico dal 19 ottobre 2021 al 6 novembre 2025, giorno in cui è subentrato l'ammiraglio di squadra Giuseppe Berutti Bergotto. La cerimonia è di quelle importanti, di quelle che ci fanno dire: io c'ero. Parte dell'equipaggio della nave d'Assalto Anfibio Trieste è schierata in grande uniforme invernale insieme ad altre rappresentanze della Marina. Tutti impeccabili nella forma militare, nelle tenute e nessuno disposto ad aver un nonnulla fuori posto. Spiccano nello schieramento del ponte garage le uniformi, le sciarpe azzurre, le sciabole, i solini blu, giacche e cravatte, tailleur quali segni distintivi di ufficiali, sottufficiali, graduati e personale non militare. In quel momento essi rappresentavano tutto il “grande equipaggio" della Marina dislocato nelle basi a terra e in mare.

Le parole pronunciate nei discorsi ufficiali sono cariche di significato. Chi lascia l'incarico e il servizio dopo oltre 40 anni di servizio, chi inizia un incarico pieno di responsabilità, chi formula i migliori auspici per il futuro. Tutti, per un motivo o per l'altro fanno percepire un filo d'emozione. Quell'emozione sana che rende le parole vive e sentite.  Quell'emozione autentica che, per chi era presente e per coloro che amano la Marina, è stata sinonimo di sprone - nonostante i sacrifici - a dare il meglio di sé stesso per la Forza Armata e quindi per il Paese.

Tra le parole dell'ammiraglio Berutti Bergotto, delle quali un ampio stralcio del discorso è all'interno (pagine 16-17), hanno colpito al cuore dei marinai quelle dedicate alla centralità del personale quale fondamento del suo mandato con un preciso significato: ascoltare, valorizzare, accompagnare il personale.

In questo numero ​un focus particolare è dedicato allo spazio. L'Ufficio Spazio dello Stato Maggiore Marina ci ha permesso di comprendere con un linguaggio semplice il cosiddetto dominio spaziale sempre più determinante per la società odierna e imprescindibile per la Difesa italiana nella salvaguardia degli interessi nazionali.

Un percorso intrapreso dalla Marina ormai da decenni il cui sviluppo è continuo. Si va dalle telecomunicazioni satellitari, ai sistemi satellitari, alla sorveglianza marittima globale, all'accesso allo spazio dal mare. Grazie ai progressi della scienza e della tecnologia, l'impensabile sino a ieri, oggi è diventato realtà anche nel campo della marittimità.

Prima di concludere un breve accenno per una ricorrenza a cui teniamo. Il 21 novembre 2024, un anno fa, il Notiziario della Marina è sbarcato su LinkedIn. 1.200 c.a. sono i followers che ci seguono e interagiscono con noi.  Follower reali, persone che negli ultimi mesi non si fermano alla semplice reazione ma scelgono di condividere e diffondere i post con i loro pensieri, le loro conoscenze.

Un risultato inaspettato. Una sfida intrapresa nonostante le esigue forze della redazione, ma nonostante ciò, passione e professionalità ci spingono sempre a dare il massimo con creatività.

Con questo ultimo numero del 2025, vogliamo fare un omaggio ulteriore dopo il calendario da tavola agli abbonati, questa volta indirizzato ai più piccoli: uno straordinario e particolarissimo libro da colorare. Un omaggio che son sicuro piacerà anche ai grandi. Un modo divertente per avvicinare i giovanissimi al mondo della Marina e della cultura marittima nato dall'idea del Capo di 2° cl. Nicola Peruzzi e che l'Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione ha apprezzato e valorizzato.

In conclusione, volgendo sempre il pensiero alla centralità delle persone, alle care genti anche per l'anno Accademico 2025-26 alle famiglie di chi ha deciso di entrare a far parte del Grande Equipaggio della Marina, gli allievi del primo anno dell'Accademia Navale, della Scuola Sottufficiali di Taranto e della Scuola Navale F. Morosini giungerà copia omaggio del Notiziario della Marina. Un gesto concreto per dare il benvenuto nella cultura della Difesa alle famiglie che sempre più attente e coinvolte seguono i loro affetti attraverso gli strumenti della Marina e della Difesa in generale. 

Ancora GRAZIE, GRAZIE di cuore per il prezioso contributo che ogni “marinaio" e personale non militare ha fornito in questo 2025, ormai lasciatoci alle spalle… nella nostra scia.

Nel prossimo numero di gennaio-febbraio, focus sulla Squadra Navale e un'altra sorpresa in omaggio.

Non resta che mollar gli ormeggi della buona lettura.

Venti favorevoli all'ammiraglio di squadra Berutti Bergotto e alla via così!

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