23 ottobre 2012 11.20

La 9^ edizione del Simposio è stata un'occasione di incontro tra i Capi della marine partecipanti, che hanno avuto modo di aprire nuove collaborazioni multilaterali per affrontare le sfide future con lo spirito della collaborazione attiva e concreta. È seguendo proprio questo concetto che il 19 ottobre il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Luigi Binelli Mantelli, ha sigliato con gli omologhi delle Marine spagnola, greca e tunisina tre importanti accordi bilaterali di natura tecnico operativa.

Essere più efficaci con azioni congiunte, nel campo della Maritime Security (sicurezza marittima) e prevedere una pianificazione di impiego delle rispettive flotte, per garantire un'adeguata copertura in termini di sorveglianza e di presenza nelle zone di interesse comune,  questo in sintesi il contenuto dell'accordo siglato con Spagna e Grecia.

Con la Marina tunisina, interessata al fenomeno dell'immigrazione marittima, l'intesa ha riguardato concetti alla base dell'ottimizzazione delle procedure che coordinano le operazioni per la salvaguardia della vita in mare e la sorveglianza marittima, come nel Canale di Sicilia dove questo fenomeno risulta sempre intenso.

Si è infine tenuto il primo incontro dei Capi delle Marine dell'Iniziativa Adriatico Ionica (ADRION) che è prossima a compiere il decimo anniversario dalla data della sua sottoscrizione (Roma, dicembre 2004). L'incontro si è incentrato sull'analisi dei notevoli risultati conseguiti sin'ora e sulla definizione di nuovi obiettivi di collaborazione volti a migliorare ulteriormente la collaborazione tra Marine nel bacino Adriatico-Ionico.

22 OTT 2012 - GAL
Agg. 23 OTT - TRI

English version

Venice: New agreements following the Symposium

The ninth edition of the Symposium has offered  an opportunity  for the Chiefs of Navies participating to launch a new multilateral cooperation in order to address future tasks in a spirit of active and positive collaboration. On October 19,  the Chief of Staff,  Vice Admiral Luigi Binelli Mantelli, acknowledged this vision signing  three meaningful bilateral technical- operational agreements with his Spanish, Greek and Tunisian counterparts.

At the core of the agreements signed with  Spain and Greece is the purpose to be more effective through joint actions concerning Maritime Security, and to provide for a combined use of  national fleets  to guarantee a suitable  surveillance and  presence in the areas  concerned.

Since the Tunisian Navy is involved in maritime migration, the agreement dealt with issues concerning the optimization of the procedures necessary to coordinate all those operations carried out to safeguard life at sea and maritime surveillance, as in the Sicily Strait, where this problem is particularly strong.

Last but not least, the Chiefs of the Navies of the Ionic – Adriatic Initiative (ADRION) – which was established almost ten tears ago (Rome, December 2004) -   held a first meeting  focused on the analysis of the  relevant results achieved so far, and the outlining of new objectives of cooperation to further improve  collaboration between Navies in the Adriatic-Ionic region.