Giovedì - Su proposta del ministro della Marina, è autorizzata la costituzione di un Consorzio fra ministero della Marina, dell’Interno, della Pubblica Istruzione e degli enti locali della città di Napoli per l’istituzione e l’esercizio di una nave asilo sulla nave radiata Caracciolo, concessa dallo Stato affinché essa accolga allievi e faccia istruire nella professione marittima orfani della gente di mare del compartimento marittimo di Napoli e infanzia abbandonata di quella città. La costituzione del Consorzio e l’approvazione dello statuto avverranno per decreto il 28 giugno del 1912.

Il ministero della Marina, inoltre, è autorizzato a cedere gratuitamente alla “Società veneta di pesca e acquacoltura” la nave Scilla che già nel 1904 era stata data in consegna a detta società per farne sede in Venezia della scuola di pesca ed istituirvi un asilo per i figli dei pescatori del litorale adriatico.

Scopo nobile e benefico perseguito dalla Marina che arricchisce il contenuto sociale dei provvedimenti a favore della gente di mare.

E’ istituito l’ Istituto militare di Radiotelegrafia con sede in Roma con lo scopo di coordinare i servizi radiotelegrafici e radiotelefonici della Regia Marina e della Guerra nell’interesse supremo della Difesa nazionale; formare la necessaria cultura professionale per gli ufficiali di terra e di mare per abilitarli agli impianti e alla direzione delle stazioni radiotelegrafiche; dar modo di compiere ricerche ed esperimenti. La direzione è affidata al capo Divisione dei Servizi RT della Marina e la gestione tecnica e amministrativa a personale militare dell’Esercito e della Marina e a professori civili. Il regolamento interno sarà approvato il 2 settembre 1912.