L'Unione Europea fornisce continue opportunità di finanziamento su tematiche quali la tecnologia, la formazione, la tutela ambientale, le telecomunicazioni, la politica marittima e la sicurezza. Tali contributi premiano le progettualità che meglio perseguono gli obiettivi comunitari e sono da considerarsi una preziosa risorsa, soprattutto alla luce dell'approccio europeo in ambito “dual-use", in quanto sempre più spesso i beni, servizi e tecnologie impiegati in ambito militare trovano applicazione anche in ambito civile.
Border Management and Visa Instrument (BMVI) 2021-2027
- Acquisizione di 5 RHIB tipo ZODIAC H 638 MID IO da assegnare ai mezzi organici delle UU.NN. della MMI – Progetto 10.1.CA.BMVI;
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Acquisizione di nr. 1 elicottero fino a ca. 15 passeggeri (tipo AW-139) - Progetto 20.1.CA.BMVI;
- Ammodernamento Sistemi di guida, Navigazione e controllo (GN&C) dei Pattugliatori della Marina Militare Classi Comandanti e Costellazioni 2^ serie - Progetto 21.1.CA.BMVI;
- Acquisizione ed installazione di n.10 Radar Bibanda (X/Ka) di Navigazione e Ricerca per le Unità FREMM - Progetto 22.1.CA.BMVI;
- Acquisizione ed installazione di n.16 apparati elettroacustici di comunicazione a lunga distanza (LRAD) per Unità FREMM - Progetto 23.1.CA.BMVI;
- Acquisizione di 27 binocoli stabilizzati day/night da destinare a bordo delle Unità che assolvono attività di pattugliamento - Progetto 25.1.CA.BMVI;
- Potenziamento delle Infermerie di Bordo delle Unità Navali impiegate nel controllo delle frontiere esterne dell'U.E. - Progetto 26.1.CA.BMVI.
Internal Security Fund (ISF) 2014 - 2020
l'acquisizione di quattro gommoni da 6,70 mt per le Unità della classe costellazione II serie (progetto nr. 4.2.6);
l'acquisizione, installazione e integrazione di tre sistemi di sorveglianza all'infrarosso per le Unità Navali (progetto nr. 5.2.6);
l'acquisizione di tre sistemi elettro-ottici (FLIR Star Safire HD) per elicotteri EH101 (progetto nr. 6.2.6);
fornitura di tre sistemi ADL LOS VORTEXi per elicotteri EH101 (progetto nr. 24.2.1);
acquisizione ed installazione di sette Radar Bibanda (X/Ka) di Navigazione e Ricerca (progetto nr. 35.2.1);
sostituzione di cinque termocamere ERICA dei sistemi IR/EO (JANUS-N) (progetto nr. 36.2.1);
mantenimento in efficienza dell'intera linea dei sistemi IR/EO (JANUS-N) (progetto nr. 37.3.2);
formazione di tre piloti di elicotteri all'anno, nel triennio 2018-2020, per contribuire al controllo delle frontiere (progetto nr. 51.2.4);
revisione generale di un elicottero AB 212 (progetto nr. 86.3.2);
ammodernamento della Rete Radar Costiera (RRC) della Marina Militare (progetto nr. 93.2.1);
azione specifica Italian surveillance capabilities - Increasing of radar capability performance in Sicily (progetto nr. 104.2.6);
"emergenza COVID-19" - sostegno alle forze impiegate nel controllo delle frontiere (progetto n. 115.2.1).
retrofit dei sistemi Radar di sorveglianza marittima (progetto 127.2.1).
- revisione generale di un elicottero AB 212 (progetto nr. 129.3.2).
L'ISF, inoltre, prevede la possibilità di presentare direttamente alla Commissione Europea progetti cosiddetti "emergenziali". In tale contesto la Commissione Europea ha finanziato alla Marina Militare i seguenti progetti:
Progetto | Descrizione |
EMAS 0029 | Acquisizione di una struttura di bio-contenimento per fronteggiare il rischio di diffusione delle infezioni o contaminazioni biologiche |
EMAS 0037 | Incremento di un dispositivo aeronavale per garantire attività di presenza, sorveglianza e sicurezza marittima nel Mediterraneo centrale e nello Stretto di Sicilia, in applicazione della legislazione nazionale e degli accordi internazionali |
EMAS 0038 | Rimessa in efficienza di un elicottero EH - 101 |
EMAS 0056 | Impiego di un’Unità Navale ed elicotteri imbarcati per attività di sorveglianza |
Interreg ADRION
Il Programma INTERREG ADRION è un programma transnazionale europeo che investe in sistemi di innovazione regionale, patrimonio culturale e naturale, resilienza ambientale, trasporti sostenibili e mobilità, nonché sviluppo di capacità. Il suo obiettivo principale è di supportare la Strategia Europea per la regione Adriatico-Ionica che riunisce gli otto Stati partner Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Serbia e Slovenia.
La Marina Militare partecipa al progetto NEORION che mira in particolare a creare un cluster transnazionale di aziende, enti ed istituti di ricerca operanti nel settore, favorendo così la cooperazione tra attori chiave e la diffusione di tecnologie innovative.
Il progetto Neorion è stato presentato al primo Salone Nautico Internazionale di Venezia nel mese di giugno 2019.
Promozione del
cluster Neorion
Open Day Neorion
European Defence Fund (EDF)
Il Fondo europeo della difesa (EDF) è gestito dall'Unione Europea per coordinare, integrare ed ampliare gli investimenti nazionali nell'ambito della ricerca, dello sviluppo e dell'acquisizione. In tale contesto, è stato sviluppato il Programma di ricerca “Preparatory Action on Defence Research (PADR)", nel quale la Marina Militare ha aderito al consorzio per lo sviluppo del progetto OCEAN 2020.
FP7 - Research and Innovation
Il Fondo promuove la ricerca e l'innovazione all'interno degli Stati membri nel settennato 2007-2013. La Marina Militare ha partecipato ai seguenti progetti:
- Close-eye (Collaborative evaluation of border surveillance technologies in maritime environment by pre-operational validation of innovative solutions);
- EU-CISE (EUropean test bed for the maritime Common Information Sharing Environment in the 2020 perspective);
HORIZON 2020
Il Fondo promuove la ricerca e l'innovazione all'interno degli Stati membri nel settennato 2014-2020. La Marina Militare ha partecipato ai seguenti progetti:
- RANGER (RAdars for loNG distance maritime surveillancE and SaR operations);
- MARISA (Maritime Integrated Surveillance Awareness);
- ANDROMEDA (An EnhaNceD Common InfoRmatiOn Sharing EnvironMent for BordEr CommanD, Control and CoordinAtion Systems).
Nel 2010 la Commissione europea ha avviato l'iniziativa
Common Information Sharing Environment (CISE) allo scopo di creare un ambiente organizzativo e legale per consentire la condivisione di informazioni a connotazione marittima tra sette settori delle comunità di utenti dei trasporti, protezione ambientale, controllo della pesca, controllo delle frontiere, general law enforcement, dogane e Difesa), basandosi su sistemi e reti di sorveglianza marittima esistenti e future al fine di migliorare e realizzare un CISE pienamente operativo entro il 2021.
Il progetto ANDROMEDA mira a sbloccare le capacità del CISE, migliorando i modelli per lo scambio di dati marittimi, ed estendendone l'ambito di applicazione allo scambio con la componente terrestre) e dimostrando capacità di compatibilità, fusione dei dati e supporto al processo decisionale durante l'esecuzione di appositi trials.
La Marina Militare Italiana partecipa al progetto. In particolare, la Forza Armata è uno degli End Users responsabile della stesura dei requisisti operativi, che parteciperà alle attività di valutazione del sistema ANDROMEDA nel corso dei trials previsti nell'area meridionale europea.
FAMI (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione)
L'obiettivo generale del Fondo è contribuire alla gestione efficace dei flussi migratori e all'attuazione, al rafforzamento e allo sviluppo della politica comune di asilo, protezione sussidiaria e protezione temporanea e della politica comune dell'immigrazione, nel pieno rispetto dei diritti e dei principi riconosciuti dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea. Nell'ambito di tale Fondo la Marina Militare ha aderito e partecipa ai programmi PASSIM e PASSIM 2 (Primissima assistenza sanitaria nelle operazioni di soccorso in mare).
FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca).
È il fondo per la politica marittima e della pesca dell'UE, insieme ad altri Fondi comunitari, è mirato a promuovere una ripresa basata sulla crescita e l'occupazione in Europa. La Marina Militare è impegnata in attività volte a favorire l'attuazione di una politica marittima integrata.