Marina Militare

Continua la proficua collaborazione tra ASL Taranto e Marina Militare per sostenere la raccolta di sangue sul territorio. In due giorni sono state raccolte oltre 80 sacche!

5 giugno 2025 Fabio Dal Cin

​Nelle mattinate del 3 e 4 giugno 2025, la Stazione Navale Mar Grande di Taranto ha ospitato l'Autoemoteca del Centro Trasfusionale del Presidio Ospedaliero SS. Annunziata per dare il via ad una straordinaria raccolta sangue.

Il personale militare e civile della Marina Militare, fedele al proprio motto “Nessuno Indietro", si è reso prontamente disponibile all'iniziativa consentendo la raccolta di oltre 80 sacche di sangue, testimonianza concreta dello spirito di servizio e del forte senso civico che anima il personale della Difesa.  

L'attività è stata promossa dal Comando Interregionale Marittimo Sud in risposta alla lettera della Direzione Generale ASL Taranto inerente alla sensibilizzazione al dono del sangue nelle Forze Armate.

"La donazione di sangue, su base esclusivamente volontaria ed effettuata in sicurezza, rappresenta un nobile e concreto gesto di solidarietà particolarmente sentito e condiviso da uomini e donne con le stellette che operano costantemente a tutela della comunità. Nell'ambito del calendario delle donazioni da parte del Personale MM programmato mensilmente dall'Ufficio Coordinamento Sanitario del Comando Interregionale Marittimo Sud, a favore della popolazione locale, si inscrive l'attività straordinaria organizzata per i giorni 3 e 4 giugno presso la Stazione Navale Mar Grande, supportata dalla sensibilità e dal senso di altruismo espressi in questo caso dai Comandi e dagli equipaggi della Seconda Divisione Navale e della Stazione Navale Mar Grande. L'imminente stagione estiva rappresenta il periodo dell'anno in cui la richiesta di sangue aumenta notevolmente e la Marina Militare ancora una volta ha risposto presente alle necessità della Medicina Trasfusionale territoriale. Grazie ai consolidati rapporti di collaborazione, la ASL TA ha messo a disposizione il proprio personale a bordo di un'efficiente autoemoteca posizionata all'interno della base navale con il contributo significativo di ufficiali medici e sottufficiali infermieri.

Un'altra occasione in cui la Marina Militare è riuscita a coniugare gli elevati valori etico-morali che ispirano la propria attività istituzionale con le esigenze della popolazione, consolidando a tutto campo l'indiscutibile ruolo attivo a difesa della collettività", le parole del coordinatore sanitario del Comando Interregionale Marittimo Sud, ammiraglio Salvatore Mendicini.