Marina Militare

Interoperabilità e deterrenza in un contesto esercitativo ad alta intensità

11 giugno 2025 Lorenzo Be

Dal 29 maggio al 11 giugno 2025, nave Giovanni delle Bande Nere – primo Multi Purpose Combat Ship in configurazione Full della Marina Militare – ha rappresentato l'Italia in POLARIS 25, una delle maggiori esercitazioni aeronavali a livello europeo, organizzata e condotta in tutte le sue fasi dalla Marine Nationale francese per addestrare le forze partecipanti alla condotta di operazioni in scenari multidominio e ad alta intensità simulativa.

L'attività addestrativa ha coinvolto oltre 3.000 militari, più di 20 unità navali, 40 velivoli e numerosi assetti interforze e multinazionali, operando in un'area molto estesa tra Atlantico e Canale della Manica. In un contesto realistico e ad alta complessità, la Marina Militare ha dato un contributo di rilievo, grazie all'impiego di un assetto pregiato e tecnologicamente all'avanguardia.

«La partecipazione a POLARIS 25 ha rappresentato un banco di prova davvero utile per l'intero equipaggio, un'occasione per confermare le elevate capacità operative e tecnologiche del più moderno PPA della Marina Militare. Questa esercitazione, la seconda in Atlantico dall'inizio del nostro deployment fuori area dopo Formidable Shield nelle Isole Ebridi, si è svolta in uno scenario più dinamico e che ha richiesto di testare più da vicino la sensoristica attiva e passiva dell'Unità, a partire dall'utilizzo dell'ATAS, il nostro sonar a profondità variabile nella ricerca di assetti subacquei», ha dichiarato il comandante dell'unità, capitano di fregata Claudia de Cesare.

Nave Giovanni delle Bande Nere ha preso parte alla fase tattica in mare dell'esercitazione, la cosiddetta fase TACEX, dove due forze navali contrapposte si sono affrontate in mare aperto, simulando un'evoluzione, dalla crisi al conflitto. L'esercitazione si è svolta sotto la supervisione di una struttura di controllo esercitativa avanzata che ha previsto, tra le novità di quest'anno, l'imbarco di un Trusted Agent (TA) della Marine Nationale francese quale cellula di supporto e controllo dell'andamento delle attività in mare.

POLARIS 25 ha integrato operazioni nei domini tradizionali, con un particolare focus sulla dimensione subacquea, un vero laboratorio per testare tecnologie emergenti e sviluppare procedure integrate. Il contributo nazionale, rappresentato da nave Giovanni delle Bande Nere, ha confermato l'impegno della Marina Militare nel raggiungimento di alcuni obiettivi comuni a quelli dell'esercitazione, tra i quali emergono deterrenza collettiva, interoperabilità a livello NATO e proiezione della sicurezza marittima.

In un contesto geopolitico di crescente ambizione strategica a livello marittimo, esercitazioni quali POLARIS 25 dimostrano la rilevanza dell'impegno congiunto tra marine alleate e la capacità di risposta adattiva, integrata e coordinata da parte dei moderni assetti navali.​