Giovedì - Il Corpo di Fanteria di Marina è ricostituito sull’organico pre-guerra: due reggimenti a composizione binaria della forza ciascuno di 1887 uomini di cui 59 ufficiali. Il 21 dicembre dell’anno successivo, l’organico della Fanteria di Marina è ridotto a tre grossi battaglioni di otto compagnie ciascuno dislocati nei tre dipartimenti marittimi e di un comando con proprio stato maggiore stabilito nella sede del 1° Dipartimento.

Per il servizio del dipartimento a ogni battaglione è assegnata una fanfara.

Il comandante del Corpo nel grado di colonnello dipende direttamente dal ministro per la parte amministrativa mentre per la parte disciplinare e di impiego fa riferimento ai comandi di dipartimento. Il Corpo ha una forza complessiva di 3849 uomini di cui 115 ufficiali; ciascuna fanfara, formata da 30 musicanti diretti da un capo musica, è parte integrante di ciascun battaglione. La sede del nuovo Corpo, stabilita a Spezia, è provvisoriamente mantenuta a Genova; i battaglioni sono per il momento dislocati il 1° a Napoli, il 2° a Genova e il 3° a Venezia.

[Verrà disciolto il 3 dicembre del 1878. Le ragioni di tale provvedimento sono di natura essenzialmente economica. E’ disposto il passaggio degli ufficiali e della truppa ad altri Corpi della Marina o dell’Esercito]