Si è svolta presso il Resort Torre Cintola (BA) l'ottava edizione della conferenza internazionale Industry Digital Evolution (IDE 2025), appuntamento di rilievo dedicato alle trasformazioni digitali e tecnologiche nei settori strategici dell'economia e della sicurezza. L'evento, articolato in più sessioni tematiche (cybersecurity, homeland security, critical infrastructure, aerospace, maritime, ecc.), ha visto la partecipazione di esponenti istituzionali, accademici e industriali, con l'obiettivo di delineare scenari futuri e nuove sinergie tra ricerca, innovazione e difesa.

All'interno della sessione Homeland Security ha preso la parola il capitano di vascello Francesco Ruggiero, capo ufficio Dimensione Subacquea dello Stato Maggiore Marina, che ha illustrato le sfide emergenti legate alla sicurezza e sostenibilità della dimensione subacquea. Nel suo intervento il comandante ha richiamato l'attenzione sull'importanza delle infrastrutture critiche marittime e subacquee cavi, pipeline, hub energetici offshore sempre più esposte a rischi tecnologici, cyber e ambientali.

Il contributo della Marina Militare, ha sottolineato il comandante Ruggiero, si sviluppa lungo due direttrici principali: da un lato la promozione di una governance integrata attraverso il Polo Nazionale della Dimensione Subacquea (PNS), quale piattaforma interministeriale e intersettoriale per la protezione e valorizzazione dell'ambiente marino; dall'altro lo sviluppo di capacità innovative per l'Underwater Situational Awareness, in grado di assicurare resilienza e deterrenza in un contesto geopolitico in rapida evoluzione.

La sessione ha confermato il ruolo della Marina Militare quale attore strategico non solo per la sicurezza nazionale, ma anche come partner credibile nell'ecosistema dell'innovazione tecnologica, dove la trasformazione digitale rappresenta fattore abilitante per competitività, sostenibilità e sicurezza collettiva