Marina Militare

La Giornata di informazione e sensibilizzazione sull’Alzheimer e le altre forme di disturbi della memoria, dal titolo evocativo “In rotta contro l’oblio”, organizzata presso il Circolo Ufficiali di Napoli

22 settembre 2025 Giuseppina Greco, Cosimo Sabia (foto)

​Una rotta chiara, tracciata contro il nemico invisibile della memoria. È con questa immagine che si è aperta la Giornata di informazione e sensibilizzazione sull’Alzheimer e le altre forme di disturbi della memoria, dal titolo evocativo “In rotta contro l’oblio”, organizzata presso il Circolo Ufficiali di Napoli lo scorso 17 settembre.

 

A dare avvio ai lavori è stato l’ammiraglio di squadra Salvatore Vitiello, Comandante logistico della Marina Militare, che ha sottolineato come il titolo dell’iniziativa richiami “la capacità di orientarsi anche nelle situazioni più difficili, di tracciare una direzione sicura in mezzo a mari incerti, opponendosi all’oblio che priva le persone dei ricordi, dei legami e dell’identità stessa”.

 

Nei saluti istituzionali l’ammiraglio ha ringraziato i relatori e gli organizzatori: il dottor Leonardo Sinisi, Direttore della Neurologia dell’Ospedale San Paolo di Napoli, la dottoressa Mariarosaria Liscio, psicologa clinica e psicoterapeuta, la dottoressa Luciana Castellini, educatrice professionale, la dottoressa Luciana Ptacinsky, fisioterapista della Fondazione Don Gnocchi di Milano, il capitano di vascello Francesco Figliola, Capo del Servizio Sanitario del Quartier Generale di Napoli e moderatore dei lavori, il capitano di vascello Elviro Cesarano, in rappresentanza dell’Ispettorato di Sanità della Marina e il tenente di vascello Valeria Lippolis, psicologa e psicoterapeuta del Quartier Generale di Napoli.

 

Un saluto speciale è stato rivolto alla signora Patrizia Credendino, Presidente onoraria del Club Tre Emme, la cui presenza è stata definita “un segno tangibile di sensibilità e vicinanza verso iniziative che pongono al centro la persona, la famiglia e la comunità”.

 

Nel suo intervento, l’ammiraglio Vitiello ha inoltre ricordato l’impegno costante della Marina sul fronte sanitario, che non si limita all’assistenza quotidiana del personale in servizio e delle famiglie, ma si estende anche alla società civile.  La giornata ha poi visto susseguirsi relazioni scientifiche che hanno sviluppato la malattia di Alzheimer da diverse angolazioni: dall’evoluzione clinica alla gestione psicologica, dalla riabilitazione cognitiva a quella fisioterapica, fino al racconto di esperienze dirette di pazienti e famiglie.

 

Il convegno si è concluso con l’auspicio che la sinergia tra istituzioni civili, mondo della ricerca e Forze Armate possa rafforzare la lotta contro le malattie neurodegenerative, restituendo speranza e dignità a chi vive quotidianamente la sfida dell’oblio.