27 luglio 2012 07.40

Sono 6 gli atleti della Marina Militare che, a Londra, andranno a caccia di medaglia cercando di contribuire al “progetto” aureo dell’Italia olimpica. Sei è il “piccolo” contributo della Marina Militare ai gruppi sportivi con le stellette, che saranno presenti con 183 dei 290 atleti italiani. I nostri sportivi gareggeranno in cinque discipline: canoa, canottaggio, tiro a segno, vela e tuffi le discipline coperte.

La prima ad esordire sarà Elania Nardelli, foggiana 25enne (dallo scorso 7 luglio): il 28, alla Royal Artillery Barracks, gareggerà nella carabina 10 metri, specialità nella quale vanta un terzo posto ai Mondiali e un quarto in Coppa del Mondo, piazzamenti ottenuti entrambi nel 2010 a Monaco. Mentre il 4 agosto sarà impegnata nella carabina 50 mt 3 posizioni.

Nel canottaggio, la Marina Militare si presenta con Pietro Ruta (già campione del Mondo Under 23 nel 2009 e campione Europeo nel 2010 nella specialità 4 di coppia Pesi Leggeri e secondo nel singolo Pesi Leggeri ai  Mondiali Assoluti del 2011 a Plovdiv), inizialmente convocato come riserva e poi ripescato al posto di Lorenzo Bertini per affiancare, nel doppio PL, Elia Luini. Debutto, a Eton Dorney, il 28 luglio con le batterie che porteranno alla finale del 4 agosto.

Nelle acque mosse del White Water Centre di Lee Valley si cimenterà sulla canoa Stefano Cipressi: il 29 con la prima prova delle eliminatorie dello Slalom C1 (finale il 31).

Dal 2 al 9 agosto i riflettori si sposteranno sullo specchio di mare di Weymouth dove Gabrio Zandonà, alla sua terza Olimpiade dopo Atene (10mo) e Pechino (6), tenterà di rinverdire quella medaglia vinta nella vela dall’Ammiraglio Straulino ormai 60 anni fa. La sua classe è il 470 e farà coppia con Pietro Zucchetti (qui, a Weymouth, nel 2011 si sono piazzati 13mi).

Altra speranza è riversata nei tuffi: pur non essendosi qualificati i fratelli Marconi, la Marina e l’Italia si affidano a Michele Benedetti (bronzo agli Europei di Torino nel 2009) e Tommaso Rinaldi, impegnati dal 3 agosto (preliminari) nel trampolino da 3mt all’Acquatics Centre (semifinali e finali il 7 agosto).

A proposito dei Marconi, saranno anche loro a Londra con la squadra di commentatori dell’emittente televisiva Sky.

Curiosità: alle Olimpiadi del 1908, sempre a Londra, l’Italia ottenne una medaglia d’oro ai Giochi grazie ad Enrico Porro, nella lotta greco-romana, marinaio del cacciatorpediniere Castelfidardo della Regia Marina.Si può considerare la prima nella storia per l'Italia, visto che le medaglie vennero introdotte proprio a partire dalla quarta edizione dei Giochi moderni.

Il medagliere olimpico degli atleti della Marina Militare:

  • 1908 LONDRA - Enrico Porro (Lotta Grego Romana);
  • 1924 PARIGI - Francesco Martino (Ginnastica - 2 medaglie);
  • 1928 AMSTERDAM - Giliante D’Este (Canottaggio);
  • 1936 BERLINO-KIEL - Luigi De Manincor (Vela);
  • 1948 LONDRA - Geminio Ognio (Pallanuoto);
  • 1952 HELSINKI - Agostino Straulino e Nicolò Rode (Vela).

26 luglio 2012 - RN