​​​​Nave Giovanni Delle Bande Nere è la quarta di sette Unità (2 PPA LIGHT, 3 PPA LIGHT+ e 2 PPA FULL) che rientra nel piano di rinnovamento delle linee operative della Squadra Navale avviato nel maggio 2015. Prima in versione FULL della sua Classe, la nave può assolvere i compiti classici di Unità combattente nelle tre dimensioni (superficie, aerea, subacquea) e una serie di multi use capabilities:

• sorveglianza e controllo degli spazi marittimi d'interesse nazionale (c.d. law enforcement role);
  

• vigilanza sulle attività marittime ed economiche (c.d. constabulary role);

• concorrenza alla salvaguardia dell'ambiente marino e attività marittime nell'alveo della confidence building e della cooperazione internazionale con le Marine estere; 

• supporto alle operazioni di soccorso per una popolazione colpita da calamità naturali (c.d. disaster relief role) grazie alla presenza di due zone ad alta modularità, una di centro nave e l'altra di poppa;

• concorso alla scorta di gruppi navali, navi maggiori e mercantili e attività di Maritime Interdiction Operation (MIO) con un approccio interagenzia e interministeriale a livello nazionale;

• operazioni di supporto alla capacità anfibia nazionale (c.d. Naval Gun Fire Support role).

Tra le principali innovazioni tecnologiche si menzionano:

ATAS

Si tratta del primo sonar a profondità variabile di progettazione e manifattura italiana e consiste in un sistema formato da un corpo rimorchiato (c.d. towed body) ed una cortina (c.d. towed array). È un sonar pensato per lavorare a bassa e media frequenza e in acque poco profonde assicurando una sorveglianza in attivo e in passivo per la scoperta di assetti underwater.

DUAL BAND RADAR

Il Dual Band Radar è il primo radar 3D a facce fisse di concezione e realizzazione europea. È composto da 8 pannelli ed è dotato di modalità Active Electronically Scanned Array. Il sensore può operare contemporaneamente in due bande di lavoro (X e C) e assicura la scoperta di superficie, aerea e di eventuali missili balistici con una modalità dedicata.

NAVAL COCKPIT

Innovativo sistema di comando dell'Unità che consente per la prima volta la gestione integrata delle operazioni di condotta della navigazione e gestione del sistema di combattimento, con un numero ridotto di operatori, grazie anche all'impiego di tecnologie avanzate ed elevata automazione.

IL RIDUTTORE - MULTI-CLUTCH

Questo sistema permette di integrare e ottimizzare i numerosi assetti propulsivi e di sfruttare a pieno le capacità di propulsione dell'Unità per ottenere una velocità massima oltre i 32 nodi.

AREE MODULARI

La nave è dotata di due zone altamente modulari: una a centro nave e l'altra a poppa. La prima dispone di una gru Davit con 2 braccia per il trasporto, lancio e recupero di imbarcazioni fino a 11m e 10t, oltre a una gru centrale per container fino a 20t; la zona modulare di centro nave può contenere fino a 10 container ISO 20'. La seconda zona modulare di poppa, invece, può fungere da bacino per forze speciali, magazzino pallettizzato, comparto sanitario, alloggi per 30 persone e locali igienici con una rampa adiacente per il lancio e recupero di un veicolo anfibio RHIB di massimo 11m di lunghezza. In questa zona poppiera si possono imbarcare fino a 5 container ISO 20' con configurazione abitativa (al massimo n. 4 moduli abitativi da 8 posti letto ciascuno + n. 1 modulo igiene) o un compound medico (composto da n. 5 container), oppure fino 10 container ISO 10' per esigenze logistiche.

Il suo distintivo ottico è P 434 ed il suo nominativo internazionale è IABR.

Il motto è “Folgore di guerra".​​