Il Pentathlon Navale è una disciplina sportiva multidisciplinare che combina abilità fisiche, tecniche e mentali, ponendo alla prova le capacità dei partecipanti in scenari che simulano le sfide del contesto marittimo.
Nato nel 1953 grazie all'intuizione e alla volontà del comandante Giuseppe Vocaturo, la disciplina ha lo scopo di valorizzare le competenze necessarie alla vita in mare, componendosi di cinque prove altamente specializzate, ciascuna delle quali riproduce situazioni realistiche che possono verificarsi nell'ambiente operativo navale.
Le discipline del Pentathlon Navale includono:
1. Percorso ad Ostacoli (definito di Agilità): una prova con 10 ostacoli di varie misure fino a 5m di altezza che simulano situazioni che si riscontrano su un ponte di una nave grigia o a vela dove forza esplosiva, agilità e ardimento la fanno da padrone.
2. Nuoto per salvamento: simula situazioni di pericolo che possono presentarsi in navigazione come il recupero di un uomo in mare dopo essersi tuffati con gli abiti da lavoro.
3. Nuoto utilitario: prova che simula un’azione dei reparti operativi su un percorso di 125m di nuovo pinnato con superamento di diversi ostacoli.
4. Tecnica Navale: percorso che si svolge in due fasi continuative, la prima a terra dove si dà prova di capacità marinaresche, con salita su un pennone a 6m con un bansigo, recupero di una cima, lancio di una sagola, per poi passare alla parte finale in barca a remi, con recupero di catene e maniglioni, su un percorso formato da 5 gavitelli.
5. Percorso Anfibio: prova che si sviluppa su una distanza da coprire di corsa intervallata da un poligono, dal dragaggio di un tratto d’acqua con un canottino e dal lancio di un simulacro di granata, il tutto riconducibile alla presa di una spiaggia da parte dei reparti operativi.
Il Pentathlon Navale affonda le sue radici nelle tradizioni militari delle marine di tutto il mondo, dove la preparazione fisica e la resilienza sono elementi fondamentali per la sopravvivenza e l'efficacia operativa in mare. Nato come forma di addestramento per marinai, il Pentathlon Navale è stato successivamente istituzionalizzato come disciplina sportiva agonistica, entrando a far parte del circuito delle competizioni internazionali militari sotto egida del CISM (Conseil International du Sport Militaire), attualmente facente parte dei World Level Sport. Questo status prevede la designazione di un Presidente Internazionale di disciplina (PCSC) e della relativa commissione (CSC) designata dal Presidente in carica.
Nel corso degli anni, la Marina Militare ha promosso attivamente il Pentathlon Navale. Le prime competizioni ufficiali risalgono alla seconda metà del XX secolo, con una progressiva evoluzione delle discipline, adattate nel tempo alle esigenze operative contemporanee.
Le attività sportive si sono interrotte per circa 15 anni (l’ultima gara nel 2008 in Turchia). A partire dal 2023, su input del Comando in Capo della Squadra Navale, la Marina Militare ha ripreso il proprio impegno nella promozione del Pentathlon Navale, avviando nuovamente le selezioni tra il personale appartenente alla Forza Armata. Attualmente la Forza Armata attua una procedura di selezione che prevede ogni anno la possibilità, per il personale in servizio, di proporsi su base volontaria per dei test selettivi. I migliori talenti hanno quindi l’opportunità di rappresentare l'Italia nelle competizioni militari internazionali, tra cui i Giochi Mondiali Militari ed i Campionati Mondiali Militari patrocinati dal Consiglio Internazionale dello Sport Militare (CISM).
Nel corso degli ultimi due anni, la rappresentativa della Marina ha preso parte sia agli europei open (edizione 2023), portando a casa un lauto bottino con una serie di medaglie tra argenti e bronzi, sia ai mondiali (edizione 2024), conquistando una medaglia di bronzo.
La preparazione atletica e tecnica del personale si svolge attraverso programmi di allenamento innovativi, sia a distanza che in presenza – durante workshop dedicati (in Italia e all’estero), curati dal SC Aiut. (IN/ISMEF) Roccofabio MISEO, ex-atleta della disciplina, attuale responsabile e allenatore in servizio presso il QGM Santa Rosa.
Il Pentathlon Navale rappresenta un perfetto connubio tra tradizione e innovazione, unendo le competenze tradizionali dei marinai alle moderne tecniche di addestramento sportivo. La Marina Militare continua a investire in questa disciplina, valorizzandola sia come strumento di formazione sia come eccellenza sportiva a livello internazionale.