Logo del CISAM 

Centro Interforze Studi e Applicazioni Militari

Il Centro dipende dal Comando Logistico della Marina Militare (MARICOMLOG) ed è dotato di autonomia gestionale, nell'ambito delle attività e dei programmi di lavoro disposti dal Comando Logistico.

Il Centro è retto da un Ammiraglio Ispettore del Corpo del Genio Navale/Armi Navali, avente la qualifica di Direttore. Egli è responsabile dell'organizzazione dell'Ente, nonché dell'impiego e della gestione delle relative risorse umane, strumentali e finanziarie.


 

Cenni storici

Il Centro nasce nel 1956 con il nome di CAMEN (Centro per le Applicazioni Militari dell'Energia Nucleare) all'interno del comprensorio dell'Accademia Navale di Livorno. La Marina, in quel periodo, stava infatti pensando all'impiego dell'energia nucleare nel campo della propulsione navale, sia di superficie che subacquea, e le limitate conoscenze nel settore la indussero a costituire un centro di studio e di sperimentazione, avvalendosi anche dell'esperienza e della capacità dei docenti universitari pisani. 
Dalla collaborazione fra Difesa e Università di Pisa nacque fin dai primi momenti l'idea di dotare il centro di un reattore nucleare sperimentale, costruito poi a San Piero a Grado, vicino a Pisa, ove nel 1961 si trasferisce il Centro. Nella nuova sede, il CAMEN fu dotato di laboratori e di attrezzature sperimentali d'avanguardia, quali appunto il Reattore Nucleare di Ricerca RTS-1 "Galileo Galilei". 
Così attrezzato e dotato di personale militare e civile altamente qualificato e motivato, il Centro sviluppò numerosi programmi e collaborò proficuamente con Università, Centri di Ricerca e Industrie Nazionali.    
Il riconoscimento delle competenze tecniche del personale del Centro avvenne su scala nazionale nel 1978, quando il CAMEN venne dichiarato Istituto Autorizzato per la protezione dai rischi derivanti dalle radiazioni ionizzanti.

Agli inizi degli anni '80, un riesame da parte del Ministero della Difesa delle esigenze nucleari delle Forze Armate portò alla determinazione di ridurre l'impegno in questo settore e quindi di bloccare di fatto l'attività principale del Centro.        
Furono quindi avviati studi per l'individuazione di nuove potenziali attività tecniche di interesse del Ministero della Difesa verso le quali riconvertire il Centro. Il 13 luglio 1985 un apposito decreto del Ministro della Difesa sancisce la nascita del CRESAM (Centro Ricerche, Esperienze e Studi per Applicazioni Militari).         
Il nuovo Centro, posto alle dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa, amplia la sua sfera di interesse verso nuovi settori, quali la Compatibilità Elettromagnetica, l'Optoelettronica e la Diagnostica dei Materiali, pur continuando ad operare nel campo della Sicurezza e della Difesa Nucleare. E' da ricordare l'impegno del Centro durante la tragedia di Chernobyl, che lo pose come punto di riferimento nazionale per la Protezione Civile.

Il 28 aprile 1994, con Decreto del Ministro della Difesa, il CRESAM cambiò denominazione in CISAM (Centro Interforze Studi per le Applicazioni Militari), divenendo ente di supporto per le Forze Operative, sempre alle dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa. Con il Decreto Ministeriale 20 gennaio 1998, infine, il Centro passò, e tuttora rimane, alle dipendenze dello Stato Maggiore della Marina, nella linea di prodotto logistica.


 

I Compiti

Attualmente, il CISAM, in base al Decreto 11 dicembre 2006 del Ministero della Difesa che ne sancisce la nuova Struttura ordinativa ed i compiti, " …provvede agli studi, alle verifiche e alle applicazioni di specifico interesse militare concorrenti allo sviluppo di sistemi di difesa delle Forze armate ad elevato contenuto tecnologico nei settori dell'energia nucleare, dell'elettroottica e della compatibilità elettromagnetica, nonché alla preparazione tecnico-professionale del personale della Amministrazione della Difesa nei suddetti settori. Assicura la sorveglianza e le attività, in ambito Difesa, in materia di protezione dai rischi derivanti dalle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti. Svolge compiti in materia di aggiornamento della normativa nel campo della compatibilità elettromagnetica e dell'optoelettronica. Esplica incombenze connesse con i collaudi dei materiali d'interesse istituzionale. Il Centro gestisce il Reattore Termico Sperimentale «Galileo Galilei» e la sua dismissione, nonché il condizionamento e la conservazione in sicurezza dei rifiuti radioattivi provenienti da tale operazione e dai vari enti della Difesa, secondo la normativa vigente."      
Sulla base di questi compiti, il CISAM è l'ente di riferimento, per la Difesa, nel settore ambientale per quanto riguarda la difesa dalle radiazioni ionizzanti (radioattività) e non ionizzanti (onde elettromagnetiche). In tale veste, mediante i propri esperti di qualificati e i propri laboratori, assicura la radioprotezione del personale “radiologicamente esposto" degli Enti e Comandi Militari, operando attraverso un monitoraggio ambientale basato, sito per sito, su specifiche campagne di misura.

Presso il Centro operano, in particolare nel settore tecnico, oltre al personale civile del Ministero della Difesa, Ufficiali dei Corpi Tecnici dell'Esercito, dell'Aeronautica e del Genio della Marina.
 

Sistema di Gestione della Qualità 

Il Sistema di Gestione per la Qualità del CISAM è certificato conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2015. La UNI EN ISO 9001:2015 "Sistemi di gestione per la Qualità - Requisiti" è la norma, riconosciuta a livello internazionale, che individua le caratteristiche basilari di un sistema di gestione in qualità orientato a soddisfare le esigenze dei clienti che, nel caso del CISAM sono, in primis, tutti gli Enti/Comandi dell'Amministrazione Difesa (attività svolte su mandato del Comando Logistico della Marina ed attività di monitoraggio ambientale ai sensi della direttiva UGPREVATA-P-001) ed anche l'industria privata per le prestazioni e servizi forniti quali attività a titolo oneroso (permute di beni e servizi). Per la taratura degli strumenti di misura usati in campo nucleare, è operativo un laboratorio accreditato LAT (Laboratorio Accreditati per la Taratura) ai sensi della norma ISO 17025:2018.

L'Ufficio per la Assicurazione Qualità del CISAM opera e vigila sui principali processi del Centro attraverso un programma annuale di audit, affinché siano rispettate tutte le procedure ed istruzioni previste dal Piano di Qualità, e fornisce indicazioni e supporto per la risoluzione di eventuali non conformità, coadiuvando il Direttore per il soddisfacimento degli obiettivi ed il miglioramento continuo di tutti i processi. Le attività di monitoraggio tengono naturalmente conto del particolare ambiente di lavoro del CISAM che, quale Ente militare, richiede un certo livello di flessibilità per le attività contingenti, non pianificate, i cui processi devono essere quindi conciliati con le rigorose procedure previste dalle norme sulla qualità.

Tutto questo con l'obiettivo primario di certificare che i processi adottati dal Centro siano efficaci, efficienti, e producano servizi di qualità per il massimo soddisfacimento di tutti coloro che ne usufruiscono.


 

Attività nel settore Radiazioni Ionizzanti

L'attività del settore è gestita dal Reparto Tecnico Operativo attraverso tre Uffici dipendenti:

  • l'Ufficio Operazioni Radiologiche, costituito dalle Sezioni “Bonifiche Radiologiche" e “Decontaminazione e Condizionamento";
  • l'Ufficio Protezione Radiazioni Ionizzanti, costituito dalle Sezioni “Esperti Qualificati", “Documentazione", “Sorgenti Naturali", “Laboratori di Taratura" e “Studi e Laboratori R-N";
  • l'Ufficio Impianti Nucleari, costituito dalle Sezioni “Reattore/Misure" e “Gestione dei Rifiuti Radioattivi e Decontaminazione".

    I tre Uffici forniscono consulenza legislativa e tecnica e rappresentano il Ministero della Difesa presso Enti Interministeriali. Il personale degli Uffici del Settore Radiazioni Ionizzanti svolge, inoltre, funzioni esclusive in ambito Difesa per quanto riguarda la protezione dai rischi derivanti dalle radiazioni ionizzanti e lo smaltimento di rifiuti radioattivi.

    Principali Attività
  • interventi di radioprotezione ai sensi del D.Lgs 101/2020 e D.M. 24/07/2007;
  • monitoraggio ambientale (settore radiologico e Radon) ai sensi della Direttiva UGPREVATA-P-001 (anche nei Teatri Operativi);
  • campagne di bonifica radiologica in siti dell'A.D. ai sensi della Direttiva GPREVATA-P-001 (anche nei Teatri Operativi);
  • decontaminazione radiologica di locali, laboratori, attrezzature e mezzi di interesse della Difesa ai sensi della Direttiva UGPREVATA-P-001 (anche nei Teatri Operativi);
  • trasporto di rifiuti radioattivi ai sensi della Direttiva UGPREVATA-P-001 (anche nei Teatri Operativi);
  • servizio di Sorveglianza Fisica mediante i propri Esperti di Radioprotezione ai sensi della Direttiva UGPREVATA-P-001 (anche nei Teatri Operativi);
  • consulenza in materia di radioprotezione sia per gli aspetti tecnici che normativi connessi con la detenzione e trasporto di materiale radioattivo;
  • effettuazione di campagne di misura di radioattività su campioni ambientali (acqua, terreno, sedimenti, …) ai fini della protezione del personale in ambienti di lavoro e siti di interesse dell'A.D.;
  • svolgimento del Servizio di Dosimetria Individuale per lavoratori professionalmente esposti alle radiazioni mediante dosimetria esterna (TLD) ed interna (radiometria escreti);
  • taratura della strumentazione (dosimetri ed intensimetri) utilizzata per la misura delle radiazioni ionizzanti;
  • gestione del decommissioning del Reattore Nucleare RTS-1 “Galileo Galilei";
  • gestione del condizionamento e della conservazione in sicurezza dei rifiuti radioattivi provenienti dal decommissioning del Reattore Nucleare e dai vari Enti della Difesa presso il Deposito Temporaneo del Centro;
  • formazione del personale dell'A.D. nell'ambito della Radioprotezione;
  • partecipazione a Progetti di Ricerca (anche tramite coinvolgimento nel Piano Nazionale della Ricerca Militare). 

In particolare, presso l'Ufficio Protezione Radiazioni Ionizzanti è istituito un centro LAT (Laboratorio Accreditato di Taratura) che consente, a tutto il personale che opera nel settore delle Radiazioni Ionizzanti, di avere strumenti tarati a norma di legge per le molteplici attività in Italia e all'estero (la norma di riferimento è la ISO 17025:2018).

 

Attività nel settore Compatibilità Elettromagnetica

L'attività del settore è gestita dal Reparto Tecnico Operativo tramite l'Ufficio Compatibilità Elettromagnetica, costituito dalle Sezioni “EMI/SeS (Electro-Magnetic Interference/Studi e Sperimentazioni)", “HERP (Hazard of Electromagnetic Radiation to Personnel)", “Tempest", “Esperti Qualificati NIR (Non Ionizing Radiation)".

Il personale dell'Ufficio esegue studi, misure e sperimentazioni per la verifica della compatibilità elettromagnetica di apparati e sistemi d'arma, fornendo, inoltre, consulenza e supporto agli Stati Maggiori e alle Direzioni Generali sulle problematiche di compatibilità elettromagnetica nelle fasi di sviluppo, qualificazione ed impiego di nuovi apparati e sistemi d'arma.

 

Principali Attività

  • verifica della compatibilità elettromagnetica di apparati/sistemi d'arma mediante esecuzione di prove presso i laboratori dell'Ufficio;
  • prove TEMPEST su apparati/sistemi elettronici che elaborano informazioni classificate e verifica/caratterizzazione TEMPEST di siti/sistemi complessi;
  • monitoraggio dell'inquinamento elettromagnetico ai sensi della Direttiva UGPREVATA-P-001;
  • consulenza e supporto agli Stati Maggiori e alle Direzioni Tecniche sugli aspetti di compatibilità elettromagnetica nelle fasi di sviluppo, qualificazione ed impiego di nuovi apparati/sistemi d'arma;
  • partecipazione allo sviluppo ed aggiornamento di normative nazionali e internazionali nel campo EMC e della protezione dalle radiazioni non ionizzanti;
  • formazione del personale dell'A.D. tramite organizzazione di corsi di formazione specifici in materia di prevenzione nel settore dell'esposizione ai Campi Elettromagnetici;
  • partecipazione a Progetti di Ricerca (anche tramite coinvolgimento nel Piano Nazionale della Ricerca Militare).


 

Attività nel settore Elettro-ottica

L'attività del settore è gestita dal Reparto Tecnico Operativo tramite l'Ufficio Elettroottica, costituito dalle Sezioni “ROA/Laser" e “Studi, Acquisizione e Trattamento Immagini". Il personale dell'Ufficio effettua campagne di misura in Italia e all'Estero, sia in modo autonomo che in collaborazione con le altre nazioni NATO.

Le attività riguardano sia il rilievo della segnatura infrarossa di mezzi aerei terrestri, aerei e navali necessaria per stabilire le modalità di difesa da minacce dotate di sensori IR (molto diffuse in teatri operativi visti i costi contenuti) che la oggettiva valutazione dei sensori infrarossi in fase di acquisizione da parte delle Forze Armate.

Principali Attività

  • monitoraggio delle Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) ai sensi della Direttiva UGPREVATA-P-001;
  • partecipazione allo sviluppo ed aggiornamento di normative in ambito Difesa nel campo della protezione da radiazioni ottiche;
  • determinazione delle prestazioni di sensori termici in termini di distanze di scoperta, riconoscimento e identificazione di un bersaglio (prove MRTD);
  • misura della segnatura termica ed IR di mezzi militari e ricerca delle relative difese;
  • consulenza e supporto agli Stati Maggiori ed alle Direzioni Generali nelle fasi di studio, sviluppo, impiego e valutazione delle prestazioni di nuovi apparati e sistemi d'arma che operano nella banda dell'infrarosso;
  • attività di studio e sperimentazione su sensori iperspettrali;
  • partecipazione a campagne di misura ai fini della scoperta e riconoscimento di eventuali minacce;
  • partecipazione a Gruppi di Lavoro europei ed in ambito NATO per studi e applicazioni delle nuove tecnologie iperspettrali in vari scenari operativi per la ricerca e neutralizzazione di possibili minacce e per finalità dual-use (ad esempio: ricerca naufraghi);
  • formazione del personale dell'A.D. nell'ambito della sicurezza laser;
  • partecipazione a Progetti di Ricerca (anche tramite coinvolgimento nel Piano Nazionale della Ricerca Militare).


 

Contatti

Centro Interforze Studi per le Applicazioni Militari
CISAM
Via della Bigattiera Lato Monte n°10 San Piero a Grado (PI)

 

Linea MilitareLinea Civile
Segreteria Direzione72 55101050/964101
Segreteria Reparto Tecnico Operativo72 55201050/964201
Segreteria Generale72 55401050/964401
Fax72 55406050/964406
Posta Elettronica:cisam@marina.difesa.it
Posta Elettronica Certificata (PEC):cisam@postacert.difesa.it