Emilio FERRERI
1948 -  1955
Emilio Ferreri
Emilio Ferreri nacque a Roma il 28 dicembre del 1894, entrò in Accademia nel 1911 e partecipò, da allievo, alla guerra italo-turca. Nominato guardiamarina nell'agosto 1914, fu promosso tenente di vascello nel 1917 e partecipò attivamente alle operazioni navali in Adriatico.

Divenuto ufficiale superiore, ricoprì tra i due conflitti mondiali importanti incarichi anche all'estero, fra cui quello di Addetto Navale a Parigi; da capitano di vascello, allo scoppio della seconda guerra mondiale fu destinato a SUPERMARINA presso l'ufficio Protezione Traffico Mercantile. Nel novembre 1940 venne nominato contrammiraglio.

Nel gennaio del 1942 Ferreri imbarcò come Capo di Stato Maggiore del Comandante in Capo delle Forze Navali da Battaglia, incarico che mantenne fino al maggio del 1943 quando venne trasferito al Comando Supremo per assumere la Direzione dell'Ufficio del Traffico: nel frattempo (luglio '42) era stato promosso ammiraglio di divisione. Nel luglio 1943 gli fu affidato l'incarico di Segretario Generale della Marina, nel quale ebbe modo di mettere in luce, nel difficile periodo precedente l'armistizio, le sue doti di abnegazione e fermezza; dopo l'8 settembre Ferreri  si mise a capo del  fronte clandestino della Marina, costituitosi a Roma contro le truppe di occupazione tedesche.

Nell'agosto del '44 fu imbarcato sull'Eugenio di Savoia quale Comandante Superiore degli incrociatori; nuovamente Segretario Generale della Marina nell'ottobre del '46, Ferreri fu promosso ammiraglio di squadra il 1° gennaio dell'anno seguente; il 4 novembre del 1948 venne nominato Capo di Stato Maggiore, incarico che mantenne fino al 10 agosto 1955. Durante questo lungo periodo l'ammiraglio Ferreri dedicò tutte le sue energie alla riorganizzazione della Marina Militare, duramente provata dal conflitto, dando inizio all'opera di ricostruzione che sarebbe continuata dai suoi successori e che ha portato in particolare, sotto la sua guida, alla realizzazione del primo programma navale del dopoguerra (Programma 1950).

L'ammiraglio Ferreri fu decorato con due Medaglie d'Argento al Valor Militare e due Croci di guerra, e venne insignito dell'Ordine Militare d'Italia per l'attività svolta nel periodo bellico.

L'ammiraglio Emilio Ferreri è morto a Roma il 27 agosto 1981.