Il successivo periodo di imbarco, dal 1977 al 1979, si è svolto a bordo del Cacciatorpediniere Audace, Unità sulla quale ha messo a frutto la propria specializzazione ricoprendo inizialmente l’incarico di Capo Reparto Armi e, successivamente, quello di Capo Servizio Armi e di primo Direttore del Tiro.
Dopo aver frequentato il 10° Corso Normale di Stato Maggiore dell’Istituto di Guerra Marittima di Livorno ed essere stato promosso Capitano di Corvetta ha ricoperto, in tempi successivi, l’incarico di Comandante della 1ª e 2ª Classe Allievi dell’Accademia Navale di Livorno, fino al 1981.
Dal 1981 al 1984 è stato Aiutante di Bandiera del Capo di Stato Maggiore della Marina e, dopo essere stato promosso Capitano di Fregata, dal 1984 al 1986 ha ricoperto l’incarico di Addetto dell’Ufficio Pianificazione Generale e Finanziaria dello Stato Maggiore della Marina, per poi essere designato Comandante della Fregata Libeccio (1986-1987).
Impiegato nuovamente presso lo Stato Maggiore della Marina, dal 1987 al 1988 è stato Capo Ufficio Coordinamento Studi del 4° Reparto Studi Armi e Mezzi.
L’esperienza da lui maturata nei settori della pianificazione e programmazione finanziaria e negli studi di armi e mezzi gli hanno consentito, nel successivo incarico di Addetto Navale presso l’Ambasciata d’Italia a Parigi (1988-1991) di dare un forte impulso all’avvio di importanti programmi di cooperazione fra la Marina italiana e quella francese.
Nel 1989 è stato promosso Capitano di Vascello e nel 1991 gli è stato assegnato il prestigioso comando dell’Incrociatore Portaeromobili Garibaldi, cui è seguito l’incarico di Assistente del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare (1992-1996).
Nel grado di Contrammiraglio, dal settembre 1996 al luglio 1999, ha comandato l’Accademia Navale di Livorno e successivamente, promosso Ammiraglio di Divisione, ha assunto l’incarico di Vice Capo di Gabinetto del Ministro della Difesa, con importanti funzioni di raccordo istituzionale e segnatamente di gestione dei rapporti con il Parlamento, ricevendo due Encomi Solenni tributatigli dal Ministro della Difesa.
Promosso Ammiraglio di Squadra nel 2003, a febbraio 2004 è stato nominato Capo di Gabinetto assumendo, a partire dal novembre 2004, anche l’incarico di Capo Ufficio per la Politica Militare del Ministro della Difesa, con specifiche funzioni per i rapporti internazionali, soprattutto nel quadro della NATO e della UE, e per tutte le problematiche relative alle operazioni di contrasto al terrorismo internazionale ed in supporto della pace. In tali incarichi ha inoltre studiato e preparato le più significative scelte di politica militare degli ultimi anni, come la sospensione anticipata della Leva, la professionalizzazione e la ristrutturazione operativa e territoriale delle Forze Armate ed il miglioramento complessivo dello strumento militare.
Con decreto presidenziale in data 20 gennaio 2006 è stato nominato Capo di Stato Maggiore della Marina con decorrenza dall’ 8 febbraio 2006.
L’Ammiraglio La Rosa è insignito delle seguenti onorificenze e decorazioni:
- Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al “Merito della Repubblica Italiana”;
- Medaglia Mauriziana al “Merito di 10 Lustri di Carriera Militare”;
- Medaglia d’argento per Lungo Comando (15 anni);
- Medaglia di bronzo per “Lunga navigazione della Marina Militare” (10 anni);
- Croce d’Oro con stelletta per “Anzianità di servizio” (40 anni);
- Medaglia per la missione ONU per il mantenimento della Pace in Kosovo (UNMIK);
- Croce di Grand’Ufficiale con Spade dell’Ordine al Merito Melitense;
- Commendatore dell’Ordine Nazionale al Merito della Repubblica Francese;
- Commendatore di merito con placca del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio;
- Gran croce “Almirante Guillermo Brown” dell’Orden de Mayo al Merito naval della Repubblica argentina;
- Grand’Ufficiale con insegna di guerra dell’ordine della Virtù marittima della Repubblica di Romania;
- Medaglia di merito dell’Ordine al Merito delle Forze Armate della Repubblica di Turchia;
- Gran croce “distintivo bianco” dell’Orden Cruz Peruana al Merito naval della Repubblica del Perù;
- Gran croce “distintivo bianco” dell’ Orden al Merito Naval del Regno di Spagna;
- Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito Navale della Repubblica federativa del Brasile;
- Distintivo tradizionale per ex allievi della Scuola Navale Militare “Francesco Morosini”.
L’Ammiraglio La Rosa è coniugato con la Signora Adele ed ha due figli.
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