Aquila
Esploratore leggero 



Profilo e pianta


Foto ufficiale


Il varo: Napoli 26.7.1916


1917: subito dopo il completamento con l'armamento originario


Cantiere:

Pattison - Napoli
Impostazione: 1914
Varo: 1916
Completamento: 1917
Radiazione: 1939

Dislocamento:

Normale: 1.750 Tonn.
Pieno carico: 1.820 Tonn.

Dimensioni:

Lunghezza: 94,7 (f.t.)  mt.
Larghezza: 9,5 mt.
Immersione: 3,6 mt.

Apparato motore:

5 caldaie
2 Turbine
2 eliche
Potenza: 40.000 HP

Velocità:

34,2 nodi

Combustibile:

270 t di nafta

Autonomia:

1.700 miglia a 15 nodi

Armamento:

 

5 pezzi da 152/40
2 pezzi da 76/40
2 mitragliere
4 tubi lanciasiluri da 450 mm.
mine

Equipaggio:

145

Costituiva una classe, di 4 unità, assieme alle unità gemelle Nibbio, Sparviero e Falco. Conduttore di flottiglia ordinato dalla Romania (ex. Vigor), fu requisito dalla Regia Marina nel 1915 e partecipò alle operazioni finali della prima guerra mondiale impiegato in attività di guerriglia navale in Adriatico. Il 15 maggio 1917, durante un'azione navale venne colpito da un colpo sparato dal CT austriaco Csepel; l'unità rimase immobilizzata e dovette essere rimorchiata in porto. Nel 1939 fu ceduto alla Spagna dove fu ribattezzato Melilla non partecipando, tuttavia ad alcuna azione importante. Fu radiato all'incirca nel 1950.