Ramb I
Incrociatore ausiliario


 


 


Cantiere:

Ansaldo Genova Sestri
Impostazione: 1937
Varo: 1938
Consegna: 1940
Perdita: 1941

Dislocamento:

3700 t.

Dimensioni:

Lunghezza: 122 m
Larghezza: 14,6 m

Apparato motore:

2 Fiat diesel
2 eliche
Potenza: 7200 cv

Velocità:

14 nodi

Combustibile:

-

Armamento:

4 cannoni da 120/40 mm
2 mtg da 13,2 mm

Equipaggio:

 120

Dopo la dichiarazione di guerra dell'Italia, il 10 giugno 1940 fu messa a disposizione del Comando Navale Africa Orientale Italiana. La conversione da bananiera in Incrociatore Ausiliario fu fatta nel porto di Massaua.
Con la caduta dell'A.O.I., la Ramb I, insieme alla nave coloniale Eritrea e alla Ramb III, partirono per l'Estremo Oriente.
Partita da Massaua al comando del T.V. Bonezzi, il 27 febbraio incontrò sulla rotta l'incrociatore Neozelandese HMNZS Leander che iniziò a colpirla con cinque salve. Nell'arco di 20 minuti la Ramb I venne affondata, ed i sopravvissuti compreso il Comandante vennero tratti in salvo sull'incrociatore e sbarcati in seguito nell'atollo di Addu, e successivamente trasferiti come prigionieri di guerra nei campo di prigionia di Colombo a Ceylon.