Fulmine Ex Sentinella
P499 - F 598
Motocannoniera



 


 


Cantiere:

C.R.D.A. di Monfalcone
Impostazione: 1954
Varo: 1955
Completamento: 1956
Radiazione: 1970

Dislocamento:

300 t - 344 t (dopo la trasformazione)

Dimensioni:

Lunghezza: 49,7 m (51,10 dopo la trasformazione)
Larghezza: 6,6 m
Pescaggio: 2,1

Apparato motore:

4 motori diesel
4 eliche
Potenza: 12.000 cv

Velocità:

30 nodi

Armamento:

(all'origine)
4 cannoni da 40/56 (2 impianti binati)
2 lanciasiluri da 533 mm
1 Porcospino
2 scaricabombe
(dopo la trasformazione)
2 cannoni da 40/70 mm
4 t.l.s. da 533 mm
14 mine

Equipaggio:

70 tra Ufficiali, Sottufficiale e Comuni

La nave, al momento dell'ordine era classificata VAS, con la sigla VAS 470, ma prima che la sua costruzione venisse avviata, venne riclassificata Pattugliatore e ribattezzata Sentinella con la sigla P 470, che in fase di costruzione venne venne poi cambiata in P 499. Pochi giorni dopo essere stata consegnata alla Marina Militare, il 20 settembre 1956, venne riclassificata Corvetta Antisommergibile con il nuovo distintivo ottico F 598.
Nel 1960 l'unità fù inviata presso l'Arsenale di Taranto per lavori di trasformazione e la sua lunghezza fù portata a 51,10 m e il dislocamento raggiunse le 344 t. Al termine dei lavori venne riclassificata Cannoniera con la sigla P 499 e rinominata Fulmine. L'unità dopo essere stata riclassificata Motocannoniera, è stata anche utilizzata per la sperimentazione del primo esemplare di cannone da 76/62 mm "Compatto". L'unità fù posta in disarmo nel 1970.