MAS
M.T.S. - M.T.S.M. - M.T.S.M.A.
Motoscafi d'assalto



 


 


Cantiere:

 Baglietto di Varazze
S.I.A.I. di Sesto Calende (scafi)
C.A.B.I.-Cattaneo di Milano (Allestimento)
Impostazione:
        M.T.S.: 1939
        M.T.S.M.:1941/42
        M.T.S.M.A.: 1943
Varo:
dal 1940 al 1943
Immissione in Servizio:
        M.T.S.. 1940
        M.T.S.M.: 1942
        M.T.S.M.A.: 1943
Perdita: 1945

Dislocamento:

M.T.S.: 1,75 t
M.T.S.M.: 3 t
M.T.S.M.A.: 3,7 t

Dimensioni:

Lunghezza:
          M.T.S.: 7,15 m
          M.T.S.M.: 8,4 m
          M.T.S.M.A., 8,8 M
Larghezza:
          M.T.S.: 2,1 m
          M.T.S.M.: 2,2 m
          M.T.S.M.A.: 2,3 m

Apparato motore:

M.T.S.: 1 Motore Alfa Romeo 6C 2300
M.T.S.M.: 2 Motori Alfa Romeo 6C 2500
M.T.S.M.A.: 2 Motori Alfa Romeo 6C 2500
Potenza :
            90 cv M.T.S.
           190 cv M.T.S.M. - M.T.S.M.A.

Velocità:

28 nodi M.T.S.
32 nodi M.T.S.M.
29 nodi M.T.S.M.A.

Autonomia:

90 mgl a 28 nodi M.T.S.
200 mgl a 32 nodi M.T.S.M.
250 mgl a 29 nodi M.T.S.M.A.

Armamento:

2 t.l.s. per silurotti da 450 mm (M.T.S.)
1 t.l.s. per silurotto da 450 mm (M.T.S.)
2 b.t.g. da 50/70 kg (M.T.S.M. - M.T.S.M.A.)

Equipaggio:

2-1

Motoscafi siluranti progettati sul finire del 1939. Equipaggiati con 2 soli uomini, di dimensioni ridotte e dotati di buona velocità, erano stati ideati soprattutto per operazioni di forzamento di basi avversarie e l'attacco al naviglio nemico nelle acque costiere. Le prime quattro unità denominate convenzionalmente M.T.S. 1-4 effettuarono le prove con esito soddisfacente nel 1940. Il loro armamento consisteva in due siluri da 450 mm di tipo speciale contenuti in due lanciasiluri sistemati internamente allo scafo, ai lati del motore e orientati per lanciare le armi verso poppa. I siluri erano di un tipo speciale ridotto appositamente realizzato: calibro 450 mm, lunghezza 3,20 m, peso della carica 150 kg. Nel 1941 venne approntato un nuovo progetto di M.T.S. con notevoli migliorie e modifiche. Le più importanti furono: l'adozione di 2 motori al posto di uno e la riduzione dei t.l.s. da 2 a 1 in posizione centrale tra i due motori. Dalla fine del 1941, in cui il prototipo (M.T.S.M.) completò le prove, sino alla metà del 1943 venne ordinata la costruzione di 30 esemplari tutti completati entri il settembre 1943. Nel 1943 venne realizzata una versione "allargata" (M.T.S.M.A.). La differenza consisteva principalmente nelle maggiori dimensioni e in alcune particolarità di allestimento ed estetiche. Solo 3 esemplari furono consegnati alla Marina prima dell'8 settembre 1943, mentre la quasi totalità degli altri esemplari fu catturata dai Tedeschi. Per il complesso delle loro caratteristiche e prestazioni, furono considerate delle unità riuscite, soprattutto nella versione M.T.S.M. e M.T.S.M.A.. Particolarmente indovinate risultarono le sistemazioni dei loro apparati propulsivi costruiti da "piedi poppieri" ribaltabili per il superamento di ostruzioni. Nel periodo di cobelligeranza, gli M.T.S.M. e M.T.S.M.A. rimasti furono impiegati con successo per lo sbarco e il recupero di informatori e sabotatori oltre le linee.