Marina Militare

Nave Carabiniere durante la sosta ha incontrato diverse autorità civili e militari oltre a numerosi visitatori accorsi per visitare l’unità

14 aprile 2017 Simone Fojanini

​Quattro giorni a Karachi per nave Carabiniere, in visita nella capitale della provincia del Sindh e, con i suoi 24 milioni di abitanti, seconda città più popolosa della Terra dopo Shanghai. La sosta, dal 5 al 9 aprile, ha visto la campagna in Sud-Est Asiatico e Australia approdare in Pakistan, a consolidare i rapporti di cooperazione con uno dei principali partner della regione.

«Il Pakistan è un grande paese e lo stiamo riscoprendo solo ora. L’ultima visita di un membro del governo italiano risaliva al 2008, mentre negli ultimi mesi lo scambio delle visite si è intensificato, come si è intensificato lo scambio commerciale: nell’ultimo anno c’è stato un netto raddoppio dell’export italiano» si rivolge l’Ambasciatore d’Italia in Pakistan, Stefano Pontecorvo, all’equipaggio riunito sul ponte di volo. E continua: «vedere nave Carabiniere qui a Karachi è un chiaro esempio dei rapporti entusiastici che intercorrono tra l’Italia e il Pakistan, ci fa toccare con mano la volontà dei due paesi di diventare ottimi partner per il futuro».

Nave Carabiniere, oltre a circa 300 visitatori accorsi per visitare l’unità, durante la sosta ha incontrato diverse autorità civili e militari, tra cui il governatore di Sindh, Mohammad Zubair, e il suo primo ministro, Murad Ali Shah.

È stata poi celebrata la Santa Messa a bordo in occasione della Domenica delle Palme, tenuta dall'Arcivescovo di Karachi Joseph Coutts. Ed anche una partita di calcio tra le rappresentative dell’Accademia Navale della Marina pakistana e di Nave Carabiniere.

Mollati gli ormeggi dalla banchina east wharf del porto commerciale di Karachi, nave Carabiniere si è incontrata in mare con la fregata pakistana FFGH Almagir, esercitandosi alla difesa da attacchi asimmetrici, all’esecuzione di manovre cinematiche ravvicinate e alla difesa da attacchi aerei.

Queste opportunità, oltre ad essere un importante momento di addestramento per i team operativi di bordo, rappresentano un momento di confronto per rafforzare la cooperazione con altre marine con cui siamo accomunati dalla funzione che svolgiamo: la salvaguardia dei beni comuni globali, in questo caso il mare. Nei nuovi scenari che si stanno via via aprendo diventa fondamentale la cooperazione, l'interoperabilità, la conoscenza e lo scambio reciproco, al fine di prevalere su minacce che possono minare la nostra libertà.

La fregata, impegnata nella Campagna in Sud-Est Asiatico e Australia, è partita da La Spezia il 20 dicembre scorso, e finora ha sostato in Arabia Saudita, nello Sri Lanka, in Australia, in Indonesia, a Singapore e in Malesia. Prossima tappa Muscat, in Oman.

L’iniziativa vede la collaborazione di Fincantieri (sponsor principale), Leonardo, MBDA Italia, Elettronica, Telespazio e Drass. Media Partner RTV San Marino e RAI Italia.

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