​Questa nuova iniziativa, dedicata alla diffusione di indicazioni utili e fruibili da parte del naviglio mercantile nazionale, vuole costituire uno strumento capace di diffondere informazioni tecniche finalizzate ad incrementare la sicurezza della navigazione in aree a rischio conseguendo, altresì, una capacità di cooperazione e dialogo tra il comparto Militare e quello mercantile.

In particolare, le recenti recrudescenze del fenomeno della pirateria marittima hanno dato un nuovo impulso ai rapporti tra la Marina Militare (in veste di “National Advisor") ed il cluster marittimo nazionale. Nella visione strategica del Capo di Stato Maggiore della Marina si riconosce, infatti, l’esigenza di rafforzare ed incrementare l’interazione con lo Shipping nazionale accogliendo pienamente la richiesta di sicurezza da parte dell’utenza mercantile che quotidianamente transita attraverso zone di mare a rischio.

In tale ottica, rendere disponibile un quadro informativo accurato comprendente informazioni di carattere generale, raccomandazioni e contatti d’interesse contribuisce senz’altro a porre la Forza Armata in una posizione di dialogo diretto con il naviglio mercantile nazionale.

Gli avvenimenti degli ultimi anni hanno dimostrato che non esiste Paese al mondo che possa ritenersi al riparo da atti di terrorismo. Indipendentemente dalle loro motivazioni gli atti di terrorismo possono essere perpetrati in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento senza risparmiare i trasporti marittimi.

Negli ultimi anni, quindi, si è andato sempre più affermando il concetto di Maritime Security, inteso questo come complesso di misure legate all’individuazione ed al contrasto di tutte quelle attività illecite che possono costituire minaccia al dominio marittimo ed all’integrità territoriale.

La Sezione “Maritime Security” include una breve introduzione del Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV), della sua organizzazione e del suo ruolo. Utile, a tal proposito, il contatto con la Sala Traffico Mercantile del Comando in Capo attraverso il quale lo shipping nazionale può ricevere informazioni sui transiti nelle aree a rischio unitamente alla presenza in area di Dispositivi Aero-Navali Nazionali.