​​​La Componente da sbarco della Marina militare, erede delle tradizioni secolari dei fucilieri di marina delle marine preunitarie, alla quale venne assegnato il nome di San Marco (patrono della città di Venezia) quale riconoscimento per le gesta eroiche dei fanti di Marina durante la prima guerra mondiale, ha assunto nel secondo dopo guerra diverse configurazioni passando dal livello ordinativo di battaglione a quello attuale di brigata, formata, oltre che dal comando Brigata, da tre reggimenti (1°, 2° e 3° Reggimento San Marco, ognuno con compiti specifici), un Quartier generale, il Gruppo mezzi da sbarco e il Battaglione scuole Caorle.

Dal Comando della forza anfibia (COMFORANF) dipende la Brigata Marina San Marco, che rappresenta l'elemento costituente la componente da sbarco della M.M.

La Brigata Marina San Marco è una componente specialistica della Squadra Navale, multi missione e multi dominio. La stessa rappresenta oggi, unica unità di fanteria di marina della Marina Militare Italiana, una risorsa su cui la Forza Armata e l'Italia possono fare pieno affidamento sia per quelle missioni dedicate all'ambiente anfibio in un teatro operativo sia quale supporto alle unità navali nazionali e dell'alleanza in supporto alle Operazioni di Interdizione Marittima con i suoi team sicurezza imbarcati a bordo delle unità navali. Nello specifico, la capacità di essere dispiegati in un contesto multi dominio costituisce uno strumento flessibile e di rapido impiego, grazie alla presenza di assetti capaci di operare con versatilità in contesti diversificati. Inoltre, l'integrazione del Comando delle Forze da Sbarco della Marina Militare, comprendente anche le unità navali della classe San Giorgio e il reparto Eliassalto, con unità della Brigata Pozzuolo del Friuli dell'esercito, composte dal Reggimento lagunari "Serenissima" e da assetti combat e logistici della Brigata Pozzuolo del Friuli ed altri dipendenti da altre Brigate costituiscono la Capacità nazionale di proiezione dal mare intesa come grande unità militare anfibia interforze italiana operativa dal 2007.

Queste caratteristiche hanno permesso alla Brigata Marina San Marco di partecipare, negli ultimi 40 anni a numerose missioni estere in cui l'Italia è stata chiamata ad operare, in mare e a terra: dal Libano al Golfo Persico, dalla Somalia all'Afghanistan, tenendo in considerazione Est Europa, Iraq, Libia e Turchia.