Marina Militare

Il Comitato è organo consultivo de Comando Logistico della Marina Militare

3 dicembre 2025 Vincenzo De Maio (foto Cosimo Sabia)

​Il 27 e 28 novembre 2025 si è svolto a Napoli, presso il Quartier Generale Marina di Napoli, all’interno della biblioteca dell'Accademia dell'Alto Mare, sala “Carlo Rolandi”, il 36° Comitato Comandanti del Servizio Fari, organo consultivo del Comando Logistico, presieduto dal Direttore Fari e Segnalamenti, il capitano di vascello Angelo Patruno e composto dai Comandanti delle Zone Fari, dal Direttore dell'Ufficio Tecnico dei Fari e dai Capi Ufficio/Sezione della Direzione Fari.

 

Il Servizio dei Fari e del Segnalamento Marittimo contribuisce alla sicurezza della navigazione mediante il funzionamento dei fari, fanali, mede e boe dei principali porti della penisola. Un compito affidato dal 1911, per legge, alla Marina Militare. Il Comitato si riunisce di massima una volta l’anno e rappresenta un fondamentale momento di confronto tra i Titolari. Tra i suoi scopi riveste primaria importanza l’esame dell’attività svolta durante l’anno e la definizione delle linee di indirizzo dell’attività futura, nonché l’individuazione di obiettivi di medio e lungo periodo del Servizio Fari nelle sue varie articolazioni.

 

Il 36° Comitato Comandanti ha posto quindi come di consueto importanti premesse per l’attività del comparto negli anni a venire: è stato affrontato e discusso il tema dell’adeguamento del modello organizzativo del Servizio Fari relativamente agli aspetti che riguardano il personale e le infrastrutture. Il secondo e conclusivo giorno di lavori ha visto la partecipazione del Comandante Logistico, Ammiraglio di Squadra Vincenzo Montanaro, al quale sono state esposte le risultanze del Comitato. Il Comandante Logistico nell’esprimere piena soddisfazione per l’elevato standard di efficienza dei segnalamenti nel 2025, ha apprezzato la continuità con gli anni precedenti, evidenziando come la cifra di efficienza sia sempre stata attestata su valori superiori alla soglia minima prevista da norma di legge nazionale e raccomandazioni internazionali. Inoltre ha fornito ai Comandanti dipendenti precise linee di indirizzo  per ricercare l’ottimizzazione dei processi logistici caratteristici della gestione del Servizio Fari: equipaggiamento di vestiario del personale farista, maggiore efficienza del sistema di approvvigionamento delle scorte e di gestione dei magazzini, adozione di efficaci interventi manutentivi al fine di salvaguardare e garantire la funzionalità del patrimonio infrastrutturale esistente, studio di una struttura organizzativa basato su principi e coesistenze presenti (e future) di personale tecnico e farista da presentare alle SS.AA. salvaguardando gli alloggi ad essi dedicati.

 
 

Al termine, il Comandante Logistico ha posto la sua firma sull’Ordine del Giorno che ha lo scopo di cristallizzare l’attuale distribuzione sul territorio degli organi periferici del Servizio Fari (denominati Reggenze) e di delineare le consistenze in termini di risorse umane ed infrastrutture necessarie a garantire l’efficacia nel medio periodo di tutto il comparto nella considerazione della sua vitale funzione di servizio pubblico rivolto al cluster marittimo nazionale ed internazionale.