Contrammiraglio
Enrico Giurelli
Il contrammiraglio Enrico Giurelli è nato ad Amelia (Terni) il 12 gennaio 1964.
Diplomatosi
in maturità scientifica a Roma nel 1983, ha frequentato il Corso
Normale dell'Accademia Navale di Livorno tra il 1983 ed il 1987, al
termine del quale è stato nominato Guardiamarina.
Ha conseguito la Laurea Specialistica in Scienze Marittime e Navali con lode.
Ottenuta
la qualificazione in lotta sotto la superficie ha svolto esperienze a
bordo dei sommergibili Romei e Sauro (1987-1989) quale ufficiale di
rotta.
Nel periodo 1989/1990 ha assolto l'incarico di Ufficiale
Sottordine alla 3^ Classe del Ruolo Normale presso l'Accademia Navale di
Livorno.
Abilitato, successivamente in lotta sotto la superficie è
stato destinato sulla fregata Grecale (1991-1995) quale Capo Componente
Sonar. A bordo di nave Grecale ha preso parte, tra l'altro, alle
operazioni in Adriatico correlate con la crisi della ex Jugoslavia e,
nel 1992-1993, all'operazione RESTORE HOPE in Somalia.
Dopo aver
frequentato il corso presso l'Istituto di Guerra Marittima a Livorno, ha
assolto l'incarico di comandante designato del cacciamine Chioggia in
allestimento e, successivamente, di comandante del cacciamine Crotone
(1995/1996). Quale comandante di nave Crotone ha partecipando, tra
l'altro, alle operazioni NATO di bonifica delle coste croate e bosniache
prima dell'avvio dell'operazione in ex Jugoslavia JOINT ENDEAVOUR
(Bosnia).
Al termine del periodo di Comando, nel triennio
1996/1999 è stato destinato a bordo di nave Audace dapprima quale Capo
Componente Sonar e successivamente (1998/1999) quale Capo Reparto
Operazioni. Su nave Audace, nell'incarico di Capo Reparto Operazioni, ha
partecipato all'operazione DINAK/ALLIED FORCE (Kosovo).
Dal 1999
al 2004 ha disimpegnato l'incarico di Capo della 1^ sezione "organica
ufficiali" presso il Primo Reparto dello Stato Maggiore della Marina. In
questo periodo ha preso parte ai lavori di predisposizione legislativa e
normativa, necessari per attuare le profonde modifiche dello strumento
militare avviate proprio all'inizio degli anni duemila (legge di
avanzamento, attivazione del servizio volontario femminile,
professionalizzazione delle Forze armate).
Nel 2004 ha frequentato il 104° SENIOR COURSE presso il NATO Defence College.
Dal
settembre 2004 al ottobre 2005 ha comandato nave Granatiere conducendo,
tra l'altro, l'operazione MARE SICURO (agosto-novembre 2005) in Oceano
Indiano-Golfo di Aden per salvaguardare il traffico mercantile nazionale
e contrastare i fenomeni di pirateria endemici delle coste somale.
Dal
2 novembre 2005 al 29 settembre 2010 è stato Capo della 1^ sezione
"Reclutamento, Stato ed Avanzamento Ufficiali" presso il Primo Reparto
dello Stato Maggiore della Difesa. Dal 1 luglio 2008 è stato anche Vice
Capo Ufficio Reclutamento, Stato ed avanzamento (RESTAV) del 1° Reparto
di SMD. Nel periodo presso lo Stato maggiore della Difesa ha partecipato
alle attività connesse con la finalizzazione del processo di entrata a
regime della legge di avanzamento degli Ufficiali (D.L.vo 490/1997)
oltre alla predisposizione di numerosi atti legislativi e normativi
relativi al personale militare.
Dal 30 settembre 2010 al 26
ottobre 2011 è stato su nave San Giorgio assumendone il Comando il 25
ottobre 2010, partecipando ad attività addestrativa anfibia avanzata,
alle operazioni reali connesse con la crisi libica, tra cui il
salvataggio di circa 300 europei da Misurata nel febbraio 2010, al
contrasto all'immigrazione clandestina nel canale di Sicilia in
conseguenza della crisi libica ed attività di alta rappresentanza
istituzionale.
Dal 27 ottobre 2011 al 1 novembre 2015 è stato allo
Stato maggiore della Marina e dal 15 novembre dello stesso anno ha
ricoperto l'incarico di Capo del 7° Ufficio – reclutamento, stato,
avanzamento – del personale militare. Dal 1 ottobre 2013 al 1 novembre
2015 mantenendo l'incarico al Primo Reparto ha assunto anche quello di
Capo Ufficio Commissioni di avanzamento degli Ufficiali della Marina.
Dal
2 novembre 2015 al 2 luglio 2017 ha ricoperto l'incarico di Capo
ufficio reclutamento, stato giuridico ed avanzamento presso il primo
Reparto dello Stato maggiore della Difesa. In tale veste a partire dal
marzo 2016 ha ricoperto il ruolo di rappresentante per le Forze armate
al tavolo per il riordino dei ruoli concretizzato con il D.L.vo
94/2017.
Dal 3 luglio 2017 al 25 novembre 2018 è stato Vice
direttore generale Vicario presso la Direzione generale del personale
militare ove, con le deleghe allo stato giuridico, avanzamento e
documentazione, ha concretizzato l'applicazione inziale del Riordino
stesso. In questo periodo dal 1 al 16 luglio 2018 è stato anche
Direttore generale del personale militare in s.v.
Dal 22 gennaio 2019 è destinato a MARISCUOLA Taranto ove ha assunto il Comando dal 24 gennaio.
Il contrammiraglio Enrico Giurelli è insignito delle seguenti onorificenze e decorazioni:
- Medaglia d'argento di Lungo Comando
- Medaglia di bronzo per "Lunga navigazione della Marina Militare" (10 anni);
- Croce d'oro per 25 anni di servizio militare;
- Medaglia "WEU" - operazione ex-Jugoslavia
- Croce commemorativa partecipazione operazione Somalia
- Medaglia NATO (SHARP GUARD - MARITIME MONITOR - MARITIME GUARD)
- Medaglia NATO (KOSOVO)
- Croce commemorativa missione di pace in Bosnia
- Croce commemorativa missione di pace in Kosovo
- Croce commemorativa missione antipirateria in Oceano indiano
- Nastrino di merito per il servizio presso lo Stato maggiore della Difesa
- Nastrino di merito per il servizio presso lo Stato maggiore della Marina
Il contrammiraglio Enrico Giurelli è sposato ed ha tre figlie.