Funzionante
FARO CAPO SAN VITO
n° 3432 E.F
Il FaroGalleria
Riferimenti geografici
Provincia TA
Comune Taranto
Coordinate Latitudine: 40° 24,7` N - Longitudine: 17° 12,2` E
Dati Tecnici
Tipo di segnalamento Faro a Ottica Rotante
Funzione del segnalamento Riferimento Marittimo
Alimentazione Rete Elettrica
Lanterna Tipo: LP3
Dv: 2,7
Hv: 1,7
Ottica Tipo: OR 250 Distanza focale: 125 mm
Fanale Tipo:   Distanza focale: //
Caratteristiche sorgente luminosa
Tipo Fl(3)
Colore W
Periodo 15 sec
Fasi
0.2 - 2.8 - 0.2 -2.8 - 0.2 - 8.8
Settori ppppp
Altezza luce sul livello del mare 46 m
Lampada Principale: AL 1000 W
Riserva:  
Portata nominale Principale: 22 Mn
Riserva: 11 Mn
Dati strutturali
Anno di attivazione 1869
Altezza 43 m
Tipo Torre poligonale / edificio bianco a 2 piani
Note

 

“ In fondo del golfo sull'ingresso della rada che prospetta la città presso l'estrema punta di San Vito esisteva da lunga data un faro su di una torre armata di cannoni e munita di soldati. E sebbene il suo lume fosse visibile di notte in alto mare non era però sufficiente per la sicurezza della navigazione, poiché i marinai scambiavano bene spesso Massafra con Taranto, onde versavano in pericolo di dar nelle secche od arenare presso la spiaggia. Nel 1866 il Reale Governo Italiano comprese esservi di mestieri di due fari, onde abolito l'esistente ne vennero edificati due, uno in vicinanza del vecchio ma assai più alto con lume chiaro ad intervalli di due in due minuti e di più lunga scoperta, l'altro più basso nell'isola piccola. Con questo mezzo fu noto ai navigatori la rotta per Taranto essere nel canale fra due fari, e senza tema di più scambiar direzione si è resa agevolissima e sicura la notturna navigazione".

“D.L. De Vincentiis nella “Storia di Taranto" del 1877"

 

 

Cenni storici

Il faro di Capo San Vito nasce da un progetto redatto e firmato dall'ing. capo del Genio Civile Ferdinando Primiceri. Alto quarantacinque metri sul livello del mare, tra l'antica torre e la cannoniera a barbetta, è un monumento storico, simbolo di luce e riferimento ai naviganti da San Vito Taranto.

Fu attivato dal Genio Civile nel 1869 e funzionava a petrolio a livello costante con lampada a tre lucignoli che emettevano bagliori fissi di colore bianco consistendo in una torre ottagonale alta 42 metri con lanterna poligonale su fabbricato ad un solo piano. Il faro si trova in posizione geografica: 40° 24' 38'' N e 17° 12' 20'' E, sulla punta omonima che delimita il passo di entrata ad est in Mar Grande del Golfo di Taranto a circa 2100 metri a sud delle secche omonime.