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Il Servizio dei Fari e del Segnalamento Marittimo opera, nel settore degli ausili per la navigazione, a favore di tutti i naviganti che transitano nelle acque prospicienti le coste italiane e nei porti di interesse nazionale. La responsabilità del Servizio è affidata, per legge, alla Marina Militare dal 1911. Per l'assolvimento dei compiti di istituto, il Servizio dispone di personale, militare e civile e di mezzi navali e terrestri per assicurare il supporto tecnico logistico dei segnalamenti ovunque essi siano ubicati. Le competenze, le dipendenze gerarchiche, i compiti e l'assetto del Servizio, sono stati recentemente ridefiniti con il D.LGS. n° 66 del 15 marzo 2010 (Codice dell'Ordinamento Militare) e il DPR n° 90 del 15 marzo 2010 (Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di Ordinamento Militare).

La Direzione Fari e Segnalamenti del Comando Logistico della Marina Militare, con sede a Napoli, è l'organo direttivo centrale ed ha responsabilità di studio, pianificazione, direzione e controllo nell'ambito delle funzioni di natura tecnica e logistica. Inoltre rappresenta l'Autorità nazionale che si esprime sulla adeguatezza della segnaletica marittima alle esigenze della navigazione e nell'ambito della Organizzazione Internazionale del Segnalamento Marittimo.

L'Ufficio Tecnico dei Fari, con sede in La Spezia, opera alle dipendenze del Comando Logistico per il tramite della Direzione Fari e Segnalamenti per lo svolgimento delle funzioni tecniche e logistiche a beneficio dell'intera rete nazionale dei segnalamenti marittimi e degli ausili per la navigazione. Effettua studi, ricerche e sperimentazioni dei materiali e delle tecnologie da impiegare nel campo della segnaletica marittima. Dotato di un'officina mista e di laboratori detiene la capacità di intervento manutentivo sino al terzo livello.

I Comandi Zona Fari, con sede in La Spezia, Venezia, Taranto, Napoli, La Maddalena e Messina, sono organi alle dirette dipendenze dei rispettivi Comandi Marittimi (NORD, SUD, SICILIA) che li impiegano per assicurare l'efficienza operativa del servizio di segnalamento nell'ambito della propria competenza territoriale. I Comandi Zona Fari dipendono inoltre funzionalmente, per gli aspetti tecnici e logistici, dal Comando Logistico. Sono dotati di officina mista e di magazzino materiali per l'esecuzione dei lavori di riparazione e di manutenzione fino al secondo livello. Dai Comandi Zona Fari dipendono direttamente le Reggenze dei Segnalamenti Marittimi che sono gli organi operativi periferici del Servizio Fari, costituiti secondo necessità, in modo da ricoprire complessivamente la totalità delle coste nazionali.

 La rete nazionale dei segnalamenti marittimi si sviluppa nei porti principali e lungo le coste della penisola e delle isole per un totale di 861 ausili per la navigazione costituiti da 147 fari e 719​ fanali (comprese mede e boe). Il Servizio dei Fari ha inoltre il compito di fornire ad Enti pubblici e privati e gestori di segnalamenti minori, le necessarie prescrizioni circa le specifiche caratteristiche che tali segnalamenti debbono possedere. L'elenco di tutti i segnalamenti marittimi, gestiti e non dal Servizio Fari, è pubblicato e tenuto aggiornato dall'Istituto Idrografico della Marina Militare.

A partire dal 2012 è stato avviato un programma di ammodernamento e rinnovamento del Servizio dei Fari e del Segnalamento Marittimo, ancora in corso, con l'obiettivo di garantire la massima affidabilità, qualità ed efficienza del servizio fornito, impiegando apparecchiature ed impianti all'avanguardia nel settore, tecnologicamente evoluti e completamente automatizzati.