Marina Militare

Si è concluso a Roma il “Virtual – Regional Maritime Traffic Center & Trans – Regional Maritime Network Experts’ Annual Meeting”

3 dicembre 2024 3° REPARTO

 Si è concluso a Roma il “Virtual – Regional Maritime Traffic Center & Trans – Regional Maritime Network Experts' Annual Meeting", evento che dal 25 al 28 novembre ha riunito rappresentanti di oltre 40 Marine Militari alleate e amiche nella location del Circolo Sottufficiali di Tor di Quinto. Quest'anno l'iniziativa, riconosciuta come modello efficace di cooperazione multilaterale capace di collegare un totale di 43 Marine Militari da ogni parte del pianeta, ha segnato un traguardo storico: 20 anni di impegno per il dialogo e la sicurezza marittima.

Il meeting, aperto dal Sottocapo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Berutti Bergotto, ha permesso di fare il punto sullo stato della community e sull'efficienza della piattaforma virtuale che, sviluppata dalla Marina Militare, è diventata uno strumento chiave per costruire una Maritime Situational Awareness chiara e condivisa. Particolarmente significativo il keynote speech del prof. Alessio Patalano del King's College di Londra, che ha delineato le sfide alla sicurezza marittima secondo una prospettiva dei prossimi dieci anni, stimolando un vivace dibattito tra i delegati riguardo il futuro dell'iniziativa.

Nell'esplorare i possibili scenari futuri i delegati hanno concluso che il network, oltre a essere strumento dello scambio di informazioni necessario per il mantenimento della Maritime Security, favorisce il dialogo su possibili progetti comuni. Tra i temi più caldi: la protezione delle infrastrutture subacquee strategiche e il contrasto alle emerging disruptive technologies, come la crescente minaccia dei droni sopra e sotto la superficie del mare. Altro grande tema è l'allargamento della community, sempre attrattiva nei confronti delle altre Marine Militari, come testimoniato dalla presenza di 11 marine osservatrici, provenienti soprattutto da Medio Oriente e Indo-Pacifico.

Nella seconda parte dell'evento, che si è svolta presso il Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV), i delegati hanno potuto visitare, la Centrale Operativa Multidominio Marina, il Critical Underwater Infrastructure Surveillance Center e la centrale V-RMTC, partecipando a un'attività addestrativa sulla piattaforma e confrontandosi con il personale specialista per approfondirne gli aspetti tecnici. 

Al termine del meeting, i partecipanti si sono dati appuntamento al prossimo anno per concretizzare strumenti innovativi e strategie capacitive per il potenziamento del network. Con 20 anni di successi alle spalle e uno sguardo proiettato verso il futuro, il V-RMTC & T-RMN continua a rappresentare un faro di cooperazione internazionale nell'ambito della sicurezza marittima.​