19 febbraio 2014 10.00

Il 30° Gruppo Navale, impegnato nella Campagna “Il Sistema Paese in movimento”, ha fatto sosta nel porto di Luanda (Angola) dal 15 al 19 febbraio, dove è stato parte attiva di una serie di incontri con autorità governative, dando grande stimolo alla cooperazione tra la Marina Militare italiana ed angolana.

Sicurezza marittima, con particolare riguardo all’antipirateria, procedure di abbordo in mare e nozioni di base sulla difesa da ordigni esplosivi improvvisati, questi sono stati gli argomenti trattati.

Un'occasione per sottolineare i rapporti tra le due nazioni, "Questo è un momento straordinario per l’Italia e per la Marina Militare. L’Angola è un paese strategico dal punto di vista della sicurezza marittima dell’Oceano Atlantico. L’obiettivo è sviluppare con l’Angola una collaborazione di lungo periodo nei settori della difesa, della sicurezza e dello sviluppo tecnologico", queste le parole del Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio Giuseppe De Giorgi, giunto in visita al Gruppo Navale.

Durante la sosta in porto, si è tenuto un seminario promosso dal Segretariato Generale della Difesa, a favore di partner industriali e militari di entrambi i paesi, mirato ad ampliare le opportunità di cooperazione nel settore della Difesa fra l’Italia e l’Angola.

Lo spirito di “amicizia e collaborazione” esistente tra Italia ed Angola è alla “base dei buoni rapporti che legano i due Paesi”, ha voluto sottolineare l’Ambasciatore Mistretta in apertura del seminario, ribadendo ancora una volta l’importanza e la necessità di fare Sistema.

Il 30° Gruppo Navale, partito da Civitavecchia il 13 novembre scorso, proseguirà la navigazione giungendo a Pointe Noire, in Congo, il prossimo 20 febbraio.

19 FEB 2014 - CS
Agg. 19 FEB - TRI