Domenica 7 Giugno 2015, accolto da numerosi rappresentanti della comunità cinese in Italia e sulle note della fanfara di presidio di Taranto, è giunto nella Stazione Navale Mar Grande di Taranto - al termine di un lungo periodo di attività operativa e di scorta al traffico mercantile nel Golfo di Aden - il Gruppo Navale cinese 547, costituito da due nuovissime fregate della Classe LIN YI (F547 e F550) e dalla rifornitrice WEISHANHU A 887.

La permanenza nella base navale di Taranto fa seguito a quella si altre Unità Navali cinesi del 2012 e 2010, ed oggi, sul solco delle precedenti visite, il gruppo navale della People’s Liberation Army Navy ha condotto a Taranto una ulteriore sosta non solo logistica, ma anche finalizzata a  rinnovare ed approfondire le relazioni professionali e sociali tra le due Marine.

L’Ammiraglio Jiang Guoping – Comandante del Gruppo Navale –  ed i tre Comandanti delle Unità, accompagnati dall’Addetto militare cinese per la Difesa accreditato in Italia, Colonnello Ye Feng, dopo aver visitato le autorità civili della città, sono stati ricevuti dal Comandante del Secondo Gruppo Navale, Contrammiraglio Andrea Gueglio, il quale - in un clima estremamente cordiale e di reciproca stima - ha illustrato le principali caratteristiche delle Unità Navali dipendenti e della nuova stazione navale di Taranto.

Il personale di nave Andrea DORIA, designata sister ship per l’occasione, guidato dal Comandante, Capitano di Vascello Angelo VIRDIS, ha garantito il diretto supporto al Comando del Gruppo Navale cinese nel corso di una fitta serie di iniziative, che si è sviluppata attraverso l’intero periodo di sosta.

Da parte italiana, in piena sintonia con il concetto cinese di “mare armonioso”, ovvero improntato alla cooperazione, interazioni culturali e conoscenza reciproca, sono stati organizzati scambi tra equipaggi, attività sportive, visite culturali e visite più prettamente a carattere professionale, come quella al Centro Addestramento Aeronavale (MARICENTADD) e sulla nave Ammiraglia della Squadra Navale, la portaerei CAVOUR, durante le quali gli equipaggi cinesi hanno potuto conoscere ed apprezzare sia la cultura e la storia di Taranto sia le capacità operative della Marina Militare Italiana.
Il 10 Giugno, giornata della Marina Militare, è giunto nella base navale di Taranto l’Ambasciatore cinese accreditato in Italia, S.E. Li Ruiyu, il quale, dopo aver incontrato gli equipaggi delle unità cinesi, è stato accolto ed ospitato a bordo di nave Cavour dall’Ammiraglio Gueglio. La visita è stata ricambiata a bordo della nave ammiraglia LIN YI F547, ove si è svolto un ricevimento, animato da spettacoli di danza e di canto tipici della cultura popolare cinese. Particolarmente apprezzate sono state le performance canore offerte da alcuni studenti cinesi del conservatorio di Santa Cecilia, appositamente giunti da Roma, che hanno intonato in modo impeccabile arie operistiche italiane oltre che l’immancabile “O sole mio”.

All’inizio del ricevimento, l’Ammiraglio Gueglio ha ringraziato  S.E. l’Ambasciatore Li Ruiyu e l’Ammiraglio Jiang per il gentile e graditissimo invito, dichiarando, nella Giornata della Marina Militare Italiana, “come non ci sia modo migliore di celebrare la ricorrenza, ovvero insieme agli equipaggi di una marina lontana e amica, nel segno di una collaborazione sempre più fruttuosa e della vicinanza tra i popoli”. L’Ammiraglio Gueglio ha infinerichiamato uno “spicchio” di cultura cinese, evidenziando come la visita ufficiale fosse iniziata il giorno 8 giugno e come il numero 8, secondo la tradizione cinese, fosse simbolo di prosperità e fortuna “…voglio quindi pensare - ha aggiunto - che questa vostra visita possa costituire un ulteriore, importante mattone che contribuirà alla comune prosperità e fortuna delle nostre Marine, nel segno di una sempre più stretta amicizia”.

Salutate dal Comandante del Secondo Gruppo Navale, le unità cinesi hanno lasciato il porto di Taranto il giovedì 11 giugno, con l’augurio di mari calmi e venti sempre favorevoli.