Prosegue intensa la navigazione del 30° Gruppo Navale Cavour nelle acque del Golfo Arabico. Le unità della Marina Militare sono state recentemente impegnate in due diverse attività.

Il 9 dicembre 2013, "Il sistema Paese in movimento" rappresentato dalla Rifornitrice di Squadra Etna, è arrivato nel porto di Kuwait City dove ha ricevuto una calda accoglienza. Ad attendere l'arrivo dell’unità della Marina Militare la massima Autorità Portuale, il Generale Sabah Jaber Al-Ali ed il Duty Harbour Master, Mousa Behbehani. In segno di benvenuto è stata allestita sotto bordo una location a tema: tenda araba con tappeti persiani sotto la quale il comandante di Nave Etna Martino Baldari, insieme ad una rappresentanza dell'equipaggio, sono stati invitati a consumare un buon caffè arabo e dolci tipici.

A testimoniare quanto avvenuto, la presenza di diverse testate giornalistiche e televisive locali, tra le quali Noor Al-Zouabi, Alrai Newspaper, Alqabas, Alwan tv e Alkuwaitiah. Il Comandante Baldari, intervistato, ha espresso la sua gratitudine per l'accoglienza ricevuta, dimostrazione di una stretta ed intensa cooperazione fra i due Paesi.

La locale Autorità Portuale ed i giornalisti sono stati invitati a bordo per un giro dell'unità, apprezzando le capacità logistiche e dual use della nave. Al termine tutti i presenti insieme all'equipaggio di Nave Etna, hanno preso parte all'Assemblea generale presenziata dall'Ambasciatore d'Italia in Kuwait S.E. Fabrizio Nicoletti che ha esposto gli obiettivi ed i risultati sino ad ora conseguiti dalla Campagna condotta dal 30° Gruppo Navale, elogiando l'operato degli uomini e delle donne della Marina Militare.

Protegoniste anche Nave Bergamini e Nave Borsini che a loro volta hanno incontrato la Marina Kuwaitiana. Il teatro operativo è quello delle acque del Golfo Arabico dove le due unità della Marina Italiana hanno incrociato la loro rotta con l'unità kuwaitiana Al Fahaheel, impegnate il 14 dicembre 2013 in un'esercitazione congiunta nell'ambito del programma di addestramento e cooperazione con le Marine rivierasche interessate dalla Campagna Navale "Il sistema Paese in movimento".

Un incontro informale a bordo di Nave Etna in precedenza aveva affinato la reciproca conoscenza e definito i dettagli operativi; tra i presenti, oltre ad una cospicua rappresentanza del 30° Gruppo Navale, anche il Comandante del Pattugliatore kuwaitiano, Lt Cdr Ayman A. Al-Awaddhi.

La nave KNS Al Fahaheel rappresenta un elemento importante del programma di rinascita del locale Comparto Difesa, i cui mezzi erano stati quasi totalmente distrutti durante la guerra del 1990-91. Dopo quel conflitto, la Marina Kuwaitiana ha ottenuto 8 Unità combattenti Classe "Al Maradim"; si tratta di mezzi efficienti e ben equipaggiati, dotati di radar di scoperta aerea e di superficie, cannone in torretta da 40 mm e due coppie di lanciatori di missili Sea Skua, in versione superficie-superficie sovrapposti.

Tra le esercitazioni effettuate: manovre di affiancamento tra le tre unità ed operazioni di scoperta di superficie. L'attività, sebbene di carattere basico, ha messo in risalto notevole spirito propositivo e collaborativo da entrambe le parti.

18 DIC 2013 CON/CAT
Agg. 18 DIC 2013 MAS