Sosta a Maputo, in Mozambico, per il 30° Gruppo Navale composto dalla portaerei Cavour, la rifornitrice di squadra Etna, la fregata Bergamini ed il pattugliatore Borsini che, dal 24 gennaio al 1° febbraio, hanno concentrato le loro attività sull’assistenza umanitaria, missione focale durante la circumnavigazione dell’Africa nell’ambito della Campagna Navale “Il Sistema Paese in movimento”, in collaborazione con Operation Smile Italia Onlus, Fondazione Francesca RAVA NPH ed Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana.

La sosta ha visto la presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Giuseppe De Giorgi, che ha siglato uno storico accordo tecnico di Cooperazione Navale con la Marina del Mozambico, che prevede l’impiego di nave Comandante Borsini per la durata di due mesi.
 
Molto significative le visite a bordo del Cavour del Ministro dell’Industria e del Commercio, Armando Inroga, del Ministro degli Interni, Alberto Mondlane ed in particolare del Ministro della Difesa, Filipe Nyusi, che ha voluto esprimere il suo profondo apprezzamento all’Ammiraglio De Giorgi per le attività umanitarie svolte dalle Navi del 30° Gruppo Navale a sostegno della popolazione locale. Grazie all’opera svolta dalle Onlus partner della missione,  a bordo della portaerei Cavour il team di medici militari e volontari di Operation Smile ha condotto 40 screening e portato a termine con successo, momentaneamente, 9 interventi per  labioschisi, palatoschisi, polidattilia e sindattilia.

A bordo di Nave Etna, con il contributo dell’intero equipaggio che ha intrattenuto i piccoli pazienti africani con canti e giochi, la Fondazione Francesca Rava ha effettuato visite oculistiche a più di 400 bambini di età compresa tra i 5 e i 17 anni donando occhiali assemblati ad hoc.
Altrettanto rilievo ha avuto l’attività svolta dai volontari delle squadre-lavori delle quattro Unità navali, che hanno messo le proprie professionalità e tanta buona volontà a servizio di tre scuole per l’infanzia di Maputo, sistemando impianti elettrici ed idraulici, ripristinando infissi e sostituendo apparecchiature, effettuando anche opere murarie.

“Sono esperienze straordinarie, che bisogna vivere per comprendere. Si tratta di attività che ci fanno comprendere l’importanza del dare. Noi siamo quello che doniamo agli altri, perché è quello che rimarrà di noi, anche dopo che ce ne saremo andati” sono state le parole del Comandante del 30° Gruppo Navale, Ammiraglio di Divisione Paolo Treu.

L’attività umanitaria continuerà a bordo della portaerei Cavour e della Rifornitrice Etna a Città del Capo, in Sudafrica, dal 5 all'11 febbraio 2014.

30 GEN 2014 - GEN